Socìetas Raffaello Sanzio
MÀNTICA
spettacoli concerti proiezioni ascolti installazioni e laboratori Cesena 26 novembre – 4 dicembre 2011
Nelle giornate empiriche dell'arte i laboratori, che costituiscono il corpo attivo di Màntica, si diramano nei territori della musica, del teatro, della vocalità, dell'ascolto guidato e della lettura analitica per percorrere le possibili intersezioni, sviluppando nuove ricerche nell'incontro con i partecipanti.
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A Cesena, al Teatro Comandini e in altri spazi della città, dal 26 novembre al 4 dicembre si svolge la quarta edizione di Màntica – spettacoli concerti proiezioni laboratori ascolti e installazioni.
Curato da Chiara Guidi, Màntica contiene la ricerca e il lavoro attuali della Socìetas Raffaello Sanzio in tutti i suoi elementi e la volontà di apertura pubblica dello spazio, di condivisioni di pratiche di arte e conoscenza con gli spettatori e di invito di altri artisti.
Dedicato nelle passate edizioni al suono e alla voce, mantiene anche quest'anno la stessa attenzione ma guarda all'istante creativo, alla composizione, al qui e ora dell'improvvisazione, declinato nelle diverse forme del concerto, della performance, dello spettacolo musicale e teatrale e dell’esperienza diretta attraverso la pratica laboratoriale. Rivolto in particolare al panorama italiano, conferma la sua dimensione transgenerazionale e transartistica, che vive della relazione tra maestri e giovani artisti e intreccia le arti problematizzando le sfere di influenza e ampliando i confini.
Grazie alla collaborazione tra Màntica e Area Sismica di Forlì, le cui differenze e affinità intendono aprire e indicare al pubblico prospettive comuni, si inaugura il 26 novembre con un doppio appuntamento. A Cesena, nella Sala Consiliare del Comune, concerto di Giuseppe Ielasi, uno dei più noti musicisti italiani nel campo delle composizioni elettroniche e della sperimentazione elettroacustica, mentre a Forlì, ad Area Sismica, doppio concerto con Z’ev, storico musicista americano precursore dell’industrial, che in questo progetto esplora l’iterazione tra suono e materia, e il giovane ensemble di archi Cracow Philharmonic String Quartet.
Gli appuntamenti con l'ascolto proseguono con Fabrizio Ottaviucci, compositore e interprete di maestri della musica contemporanea come John Cage e Giacinto Scelsi di cui proporrà un programma nel suo concerto per pianoforte e, su versanti completamente diversi, con i suoni e i testi dei giovani POPX e con El General, al secolo Hamada Ben Amor, il giovane rapper le cui canzoni hanno dato voce e rappresentato la colonna sonora della recentissima rivoluzione tunisina. Parallelamente, gli ascolti guidati di Fabrizio Ottaviucci e Luigi Bertaccini approfondiscono la sottile linea di confine tra composizione e improvvisazione che ha caratterizzato la musica del ‘900 nell’ambito contemporaneo e jazzistico, mentre Stefano Catucci, docente universitario e conduttore di Radio3, ne rintraccia le presenze in epoche remote, eppure insospettabilmente vicine della musica classica.
Gli appuntamenti con la visione, sempre in connubio tra musica teatro e arte, si aprono con "L'uccello di fuoco", fiaba russa con drammaturgia e voce di Chiara Guidi, violino di Silvia Tarozzi e theremin preparato di Massimo Simonini, in cui si nega parte della visione per dare corpo all'ascolto e si moltiplica il racconto con l'imprevisto sonoro e verbale di un piccolo gruppo di bambini. La giornata del 3 dicembre è interamente dedicata agli interventi performativi di artisti la cui creatività si sviluppa attraverso continue migrazioni di registro e di linguaggio: "Gold" di Francesca Grilli, performance che concepisce il suono come compiuto senso e perfetta lingua divina; la performance/concerto dell’artista Nico Vascellari che sovrappone fasce sonore con l'irruzione di Ghédalia Tazartès, musicista spontaneo che mescola strumenti e tradizioni diverse facendo confluire le sue radici medio-orientali ed ebraiche nella cultura musicale d’oltralpe; "Attore, il tuo nome non è esatto", la performance che Romeo Castellucci costruirà insieme ai partecipanti del suo laboratorio, un affondo intorno alle forze che muovono l’azione dell’attore e ne fondano l’idea stessa; l'azione ciclica condotta da Claudia Castellucci, rivolta alla Celebrazione dei gesti quotidiani, in cui gli spettatori agiscono, se lo vogliono o guardano. Infine, il tableau vivant "La gloria del mondo" allestito per uno spettatore alla volta da Luigi Presicce, performer che guarda alla religione e ai rituali magici per creare azioni di carattere esoterico dal significato simbolico e l’installazione "Infero" nella quale i video artisti Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti prendono spunto dalla Divina Commedia, proponendo un'attualizzazione della capacità visionaria di Dante Alighieri.
Ancora visione, ma filmica, per la monografia dedicata al regista inglese Terence Davies. Alla monografia, curata dall’Associazione Angolo Giro, si affianca la visione guidata in cui Cesare Iacono presenta una selezione di “corti” degli albori del cinema in cui è la base musicale la voce dell'opera.
L'asse portante di Màntica è, come di consueto, costituito dai laboratori, dense giornate di lavoro pratico e di relazione rivolte alle persone interessate a calarsi intensamente in una pratica d’arte. I Laboratori si concludono con manifestazioni che sono insieme l’oggettivazione di una forma cercata, scoperta e raffinata e rapporto con uno sguardo esterno.
Tra musica e teatro il laboratorio di Chiara Guidi, che partendo da "Il guaritore galattico" di Philip K. Dick lavora sulla scala cromatica del parlato utilizzando frasi del testo come note musicali. Teatrale quello già citato di Romeo Castellucci, "Attore, il tuo nome non è esatto", indagine focalizzata sulle forze che governano l’azione dell’attore. Improvvisazione musicale nel laboratorio condotto dal compositore-esecutore Fabrizio Ottaviucci che segue il metodo di creazione elaborato da Markus Stockhausen attraverso la Musica Intuitiva: ascolto interiore ed esteriore ed armonia universale. Improvvisazione elettroacustica in quello condotto da Giuseppe Ielasi, per un'organizzazione del suono nello spazio e nel tempo che prescinde dall'improvvisazione strumentale. Seminario di lettura, commenti e riflessioni per Claudia Castellucci, che partendo da "Il nomos della terra, ovvero genealogia della globalizzazione" di Karl Schmitt e da "La teologia politica di San Paolo" di Jakob Taubes, parla del proprio spazio sulla terra, di leggi e dell'essere popolo. Sull'effetto dell'arte tra politica e religione Màntica si ritaglia un tempo di confronto e riflette in chiusura nell'incontro pubblico "Ed ecco l'arte tremare" condotto da Claudia Castellucci, Romeo Castellucci, Chiara Guidi. Per tutta la durata di Màntica il Comandini è anche Tipografia Testamento, ideata da Claudia Castellucci, "Edizioni urgenti di testi da leggere subito" a cura di Filippo Tappi e Sara Angelini.
Màntica ha fissato un prezzo dei biglietti molto accessibile per permettere una frequentazione a tutto campo del pubblico. Rivolge un'attenzione particolare al pubblico giovanile con una riduzione del 50% per tutti gli studenti fino a 26 anni e per gli stranieri che acquistano il biglietto di El Général presso il Centro Stranieri.
Realizzato da Socìetas Raffello Sanzio con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Assessorato alla Cultura Sport e Progetto Giovani, Teatro Bonci/Emilia Romagna Teatro Fondazione e il patrocinio del Comune di Cesena, Assessorato ai Servizi Culturali, Màntica nasce sulla base di collaborazioni numerose e diverse tra loro. Da quella consolidate con il Conservatorio Bruno Maderna di Cesena, il Teatro Bonci, il CTS, a quelle rinnovate con la Biblioteca Malatestiana e il Teatro Valdoca. A quelle, del tutto nuove, con la Cineteca di Bologna, la Facoltà di Architettura “Aldo Rossi” di Cesena, e con Area Sismica, storica associazione culturale di Forlì che si dedica dal '91 alla musica attuale ed eterodossa con l'intento di spostare i confini tra i generi, il Vidia Rock Club e il Centro Servizi Stranieri “Sanzio Togni”, con il quale ha coniugato la parola 'servizio' con la parola 'cultura'. Media partners preziosi Radio 3, Radio Città del Capo e e20romagna.
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IL PROGRAMMA:
sabato 26 novembre ore 19.30 I Teatro Comandini – ingresso gratuito Inaugurazione di Màntica ore 20.30 I Sala Consigliare, Comune di Cesena – ingresso gratuito Giuseppe Ielasi concerto (40’) Dopo il successo di "August", album incluso fra le migliori uscite del 2007 per The Wire, e con concerti tenuti in Europa, Stati Uniti e Giappone, Giuseppe Ielasi si è imposto nel panorama delle composizioni elettroniche e della sperimentazione. Classe 1974, Ielasi interpreta la chitarra come fonte sonora originaria, integrata con l’uso di microfoni e diffusione multi-canale in relazione allo spazio, creando ambienti sonori complessi per progetti site-specific e solo performances.
La serata prosegue a Forlì in collaborazione con Area Sismica:
dalle 22.00 I Area Sismica z’ev (USA) Electrocussion Cymatics pecussioni elettroniche, proiezioni video cimatiche Storico musicista americano, precursore dell’ Industrial Music/Art Movement, Z’ev è fra i musicisti più visionari del nostro tempo. Il suo stile, all’apparenza infernale, nasconde una profonda sensibilità artistica, in un progetto che esplora l’iterazione tra suono e materia, attraverso percussioni elettroniche intente a far vibrare l'acqua in onde illuminate da una luce ad alta intensità, catturata per creare video in tempo reale.
a seguire Cracow Philharmonic String Quartet concerto Il Cracow Philharmonic String Quartet, fondato nel 2008, in poco tempo si è ritagliato uno spazio nell’ambito cameristico non solo contemporaneo, fuoriuscendo ben presto dai confini d’origine, grazie al talento cristallino che accomuna i componenti dell’ensemble. Per Màntica eseguiranno opere per quartetti d’archi di Penderecki e Šostakovic, e la prima italiana di un’opera di Massimiliano Messieri.
Biglietto unico 15€– tessera arci obbligatoria - 9€ biglietto unico compreso trasporto a/r per chi raggiungerà Area Sismica con bus Màntica – partenza da piazza del Popolo alle 21.30 – prenotazione obbligatoria 0547 25566
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domenica 27 novembre ore 18.00 I Teatro Bonci – ingresso 6€/studenti under 26 3€ Fabrizio Ottaviucci Il suono immaginato (Varese/Ligeti/Scodanibbio/Xenakis) | ascolto guidato (2h) Musicista di fama internazionale, Fabrizio Ottaviucci ha focalizzato la sua opera sulla musica contemporanea. Allievo di Giacinto Scelsi e profondo conoscitore dell'opera di John Cage, dà avvio agli Ascolti guidati: 'lezioni' al pianoforte di storia della musica contemporanea, di smontaggio delle partiture e di scoperta delle rivoluzioni che hanno contrassegnato il Novecento.
ore 20.30 I Teatro Comandini – ingresso gratuito ad iscrizione Voci lontane…sempre presenti regia di Terence Davies (1988) | film (85’) Vedere, e ricordare, attraverso il suono. Una breve monografia dedicata al regista inglese Terence Davies, attraverso tre titoli le cui colonne sonore sono affastellature di suoni, musica, voci, rumori, per innescare una stratificazione di memorie che trasformano il paesaggio acustico in un flusso di coscienza.
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lunedì 28 novembre ore 20.30 I Teatro Bonci - ingresso 6€/studenti under 26 3€ Fabrizio Ottaviucci Il suono ricercato (Stockhausen/Webern/Donatoni/Berio) | ascolto guidato (2h)
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ore 20.30 I Teatro Bonci - ingresso 6€/studenti under 26 3€ Fabrizio Ottaviucci Il suono significato (Scelsi/Nono/Cage/Part/Rihm) | ascolto guidato (2h)
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ore 21.00 I Teatro Comandini – ingresso gratuito ad iscrizione Il suono (non) ha un’immagine Cinema astratto dagli anni ’20 agli anni ‘70 | visione guidata (45’) Fin dal secondo decennio del Novecento, un ambito di indagine nel cinema di animazione ha coltivato un’idea di visualizzazione del suono, o di musica visiva. In un percorso immaginifico e sorprendente attraverso tecniche e stili differenti, dalla pionieristica artigianalità della pellicola, all’avvento del computer, Cesare Iacono presenta una selezione di “opere brevi” in cui il suono diventa immagine, “per occhi che sentono e orecchie che vedono”.
ore 22.00 I Teatro Comandini – ingresso gratuito ad iscrizione Il lungo giorno finisce regia di Terence Davies (1992) | film (84’)
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ore 20.00 I Teatro Comandini - Ingresso 10€/studenti under 26 5€ - posti limitati Chiara Guidi/Massimo Simonini/Silvia Tarozzi L’uccello di fuoco | fiaba musicale (40’) Le parole della favola si liberano dai legami della descrizione per tentare la via astratta della musica. Questa via è il valore dell’esperimento: trovare una sostanza corporea e cangiante per le parole; risarcire l’astrattezza dei suoni con il potere incantatorio delle fiamme che, a guardarle, non stancano, perché rinnovano il gioco continuo della novità. Con la drammaturgia e voce di Chiara Guidi, il theremin preparato di Massimo Simonini e il violino di Silvia Tarozzi, lo spettacolo occulta parte della visione per dare corpo all'ascolto, costruendo un racconto dai diversi registri sonori che vive della corporeità del suono e dell'imprevisto verbale di un piccolo gruppo di bambini.
ore 21.00 I Teatro Comandini - Ingresso 10€/studenti under 26 5€ Fabrizio Ottaviucci John Cage Sonatas and Interludes/Giacinto Scelsi Suite IX Ttai | concerto per pianoforte (70’) Le Sonate di Cage contengono la modificazione del suono del pianoforte attraverso la “preparazione” ovvero l'inserimento nella cordiera di oggetti da ferramenta (viti, bulloni, dadini, legni, gomme, feltri) mentre la Suite IX Ttai di Scelsi alterna la dimensione del movimento alla stasi estatica, ben esplicitata nel sottotitolo “Una successione di episodi che esprime alternativamente il Tempo, più precisamente il Tempo in movimento e l'Uomo come simbolizzato da cattedrali e monasteri, come il suono dell'Om sacro”. Questa suite deve essere ascoltata e suonata con la più grande calma interiore.
------ venerdì 2 dicembre
ore 18.00 I Biblioteca Malatestiana, Sala Lignea – ingresso gratuito Stefano Catucci Invenzione e ripetizione: la musica nell'età preclassica | ascolto guidato (60’) Voce di Radio 3 e coordinatore artistico dei noti “Concerti del Quirinale” Catucci, che insegna Estetica a La Sapienza, affronta storicamente il tema dell'improvvisazione nella musica rinascimentale e barocca agganciandosi ad alcune esperienze novecentesche.
ore 18.30 I Palazzo Ghini – ingresso gratuito Cristiano Carloni/Stefano Franceschetti Infero | installazione (2h loop) Cristiano Carloni e Stefano Franceschetti indagano i procedimenti ottici della visione nella trasmutazione della materia e negli slittamenti temporali della memoria. Qui guardano alla Divina Commedia e alla selva dei suicidi, proponendo un’opera video che rende attuale la capacità visionaria di Dante sui temi paralleli della pietà e del desiderio.
ore 19.00/19.30/20.00/20.30 | ingresso 6€/studenti under 26 3€ - posti limitati Romeo Castellucci Attore, il tuo nome non è esatto | performance (15’) A seguito del laboratorio rivolto a otto attori professionisti, la performance interroga l’idea di 'azione' connessa al ruolo di attore, e ne mina il senso puntando verso la passività. “L'attore non è colui che agisce quanto piuttosto colui che viene agito. Sono le Potenze che occupano il corpo dell'attore e lo fanno agire. In definitiva sono la presenza e lo sguardo del grande Altro -lo spettatore- che fanno muovere l'attore”.
ore 21.00 I Teatro Comandini - Ingresso 10€/studenti under 26 5€ - posti limitati Chiara Guidi/Massimo Simonini/Silvia Tarozzi L’uccello di fuoco | fiaba musicale (40’)
La serata prosegue al Vidia Club Ingresso 10€ in vendita al Vidia Club la sera di spettacolo o in prevendita online www.vidiaclub.com www.ticketone.it 5€ in prevendita presso i Centri Stranieri di Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini
ore 22.00 I Vidia El General | concerto Giovane voce della primavera araba, il rapper tunisino arrestato agli inizi dell'anno per le sue canzoni di rivolta, da Tounes bledna in cui canta “la Tunisia è il nostro paese, con la politica o con il sangue” a Rais LeBled in cui si rivolge al presidente sfidandolo a scendere nelle strade per vedere da vicino la condizione dei giovani disoccupati, un grande concerto per accorciare le distanze e per vivere l'universalità del linguaggio musicale. In collaborazione con Vidia Club e Centro Stranieri “Sanzio Togni”
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sabato 3 dicembre
ore 16.00 I Teatro Comandini – ingresso gratuito El General dialoga con Stefano Liberti autore di "A sud di Lampedusa" e giornalista de Il manifesto e da Massimo Balducci coautore di "Guida ai musicisti che rompono" e critico musicale di Blow Up. | incontro pubblico
ore 18.00-20.00 I Teatro Valdoca – ingresso 2€ posti limitati/Ingressi ogni 2 minuti per 1 spettatore Luigi Presicce La gloria del mondo | installazione ingressi ogni 2 minuti per 1 spettatore Il qui e ora della creazione, l'attimo aperto dell'azione. Luigi Presicce, artista performativo centrato su magia e religione, rituali e pratiche segrete, che crea azioni esoteriche e simboliche dove tutto si desantifica, in debutto per Màntica con La gloria del mondo, tableau vivant rivolto a uno spettatore alla volta, in successione, per una visione 'privata' della morte di Giovanni de' Medici e Alessandro il Macedone. ore 18.00 I Palazzo Ghini – ingresso gratuito Cristiano Carloni/Stefano Franceschetti Infero | installazione (2h loop)
ore 18.00/18.30/19.00/19.30 | ingresso 6€/studenti under 26 3€ - posti limitati Romeo Castellucci Attore, il tuo nome non è esatto performance (15’)
ore 20.00/20.15/20.30 I Palazzo Ghini – ingresso 2€ - posti limitati Claudia Castellucci/Stefania Betti e Anna Castellari arpe Celebrazione dei gesti quotidiani | azione con gli spettatori (10’) La celebrazione accorda attenzione a qualcosa. Qui, i gesti quotidiani, a cui solitamente non si attribuisce alcuna importanza; qui, nella dimensione collettiva e solenne di un incontro, quei gesti di nessun conto vengono glorificati. La gloria è fare spazio all’invisibile. Qui, al negletto gesto quotidiano. Ma la gloria è che qui, il gesto quotidiano non si esalta: esso continua nella sua dimensione minima di pelo dell’acqua. Qualcuno ora lo celebra? Bene, ma esso continua a testa bassa a essere ciò che è: un mulo alla macina del quotidiano; e sorride, tutt’al più, per quel bisogno religioso della sua celebrazione. Sì, c’è questo bisogno religioso di comprensione del tempo che si vive tutti i giorni. E’, questo, un esperimento di teatro che osa la liturgia, allorquando si spinga verso una platea che risponde in prima persona. Qui l’orizzonte è tutto umano, elementare, e perduta è una tradizione trascendentale data. Ciò nonostante si incide sul calendario gregoriano e civile per immettere nuove, significative ricorrenze. ore 21.00 I Teatro Comandini – ingresso 10€/studenti under 26 5€ Nico Vascellari/Ghédalia Tazartès Bus de la Lum (preludio corale) | performance (50’) Bus De La Lum, in dialetto veneto 'Buco Della Luce', e' il nome di una voragine di origine carsica nel cuore della foresta del Cansiglio poco distante dallo studio dell'artista e gia' teatro di sue azioni e indagini. Un tempo dimora di streghe che all'interno cuocevano bambini nel cuore della notte, durante la Seconda Guerra Mondiale il Bus De La Lum divenne una foiba. L'artista, dopo aver presentato presso la Galleria Monitor di Roma una serie di opere ispirate a questo luogo sta girando un video al suo interno che verra' poi completato in Turkmenistan presso Der Weze, in lingua locale 'Il Cancello dell'Inferno'. Il coro di voci che ne costituirà la colonna sonora è presentato a Màntica in una straordinaria collaborazione con il musicista francese Ghedalia Tazartes, trasformista vocale che mescola strumenti e tradizioni diverse facendo confluire le sue radici medio-orientali ed ebraiche nella cultura musicale d'oltralpe ore 22.00 I Teatro Comandini - ingresso 6€ - studenti under 26 3€ Francesca Grilli Gold | performance (60’) Si narra che quando Dio ordinò ad Adamo di imporre i nomi più adatti alle cose create, egli abbia "parlato" con la lingua degli uccelli, usando la fonetica perfetta per condensare in un solo suono tutto l'essere di ogni cosa creata. Sulla scia di influenze scientifiche ed esoteriche, una cantante fa vibrare le note rivoluzionarie di canti di lotta fino alla perdita della voce, insieme a lei tre falchi volano nello spazio, in un’opera che sonda il rapporto tra trasformazione e premonizione alchemica, legata ad una nuova Era dell'Oro, e alle profonde rivoluzioni del nostro tempo.
ore 23.00 I Teatro Comandino - ingresso gratuito PoP_X Davide Valter e Andrea Agnoli | concerto (40’) P o P _ X è un progetto interdisciplinare, e sperimenta l'allontanamento dalla realtà attraverso l'utilizzo di un linguaggio indecifrato e caotico, enfatizzando particolari della psicologia umana, derive personali in cui la morte, la vita, la saggezza, la miseria, la felicità la bellezza si mescolano in una sorta di gaiser indefinito. Davide Valter e Andrea Agnoli producono soprattutto canzoni e videoclip, e rappresentazioni in forma di esibizione pubblica dai confini incerti, fra il pop, l’elettronica e la canzone popolare: una visione della vita del futuro, in una performance che ricorda un rito primordiale, o un disturbante gioco infantile.
dalle ore 24.00 I Teatro Comandini - ingresso gratuito Under Bass Nite | dj set
------ domenica 4 dicembre ore 11.00 I Teatro Comandini - ingresso gratuito Ed ecco l’arte tremare. L’effetto dell’arte tra politica e religione con Claudia Castellucci, Romeo Castellucci, Chiara Guidi | incontro pubblico E’ una riflessione sulla condizione attuale dell’arte a paragone dei bisogni materiali e della domanda spirituale. In base a questo paragone, le categorie solitamente evocate per l’arte sono quelle del superfluo e della profanazione. Ma è altresì vero che l’arte è come se assumesse un ruolo sostitutivo della politica propriamente detta e della religione. Le tracce per la riflessione sono tratte dal testo di Jacques Rancière “Malaise dans l’esthétique” del 2004, tradotto in italiano per le edizioni ETS con il titolo “Il disagio dell’Estetica”.
ore 17.00 I Teatro Comandini - ingresso gratuito ad iscrizione Serenata alla luna regia di Terence Davies (1995) | film (92’)
ore 19.00 I Teatro Comandini – ingresso 3€ Fabrizio Ottaviucci Composizione istantanea | esito laboratorio (30’) ore 19.45 I Chiesa di S.Agostino – ingresso 3€ Giuseppe Ielasi Improvvisazione elettroacustica | esito laboratorio (60’)
ore 21.00 I Palazzo Ghini – ingresso 3€ Chiara Guidi Il guaritore galattico | esito laboratorio (30’) ore 21.45 I Teatro Comandini - ingresso gratuito Luigi Bertaccini Guida visuale e sonora alla ricerca del contemporaneo | ascolto guidato (60’) Una selezione di brani lungo la sottile linea di confine tra composizione e improvvisazione che ha caratterizzato la musica del '900 nell'ambito contemporaneo e jazzistico.
dalle ore 23.00 I Teatro Comandini - ingresso gratuito Luigi Bertaccini | dj set tutti i giorni I Teatro Comandini - ingresso gratuito Tipografia Testamento edizioni urgenti di testi da leggere subito a cura di Filippo Tappi e Sara Angelini Nelle mani resta qualcosa: un libro. I testi pubblicati sono concepiti come un approvvigionamento che si fa passando, a piedi. Sono testi brevi che si possono leggere in piedi, nella condizione del poco tempo. Sono testi che interrogano la stessa fretta. Sono libri che riacquistano la dimensione artigianale, per cui l’ornamento è una forma di attenzione particolare nei confronti del gesto. In questo caso, la lettura. L’ornamento della veste tipografica, coessenziale al testo, concretizza un rapporto singolare con la lettura. In questo senso il pezzo “unico” del libro è paragonabile a un utensile più che a un oggetto d’arte. L’unicità, qui, è eminenza singolare, non feticcio convertibile in moneta. Alta è qui la relazione con una funzione. La Tipografia Testamento è un luogo solenne che ritaglia un testo per me. Il libro che scelgo di comperare, con la gradevole sensazione di non pagare troppo, sarà confezionato apposta per me, su due piedi. Uno entra, vede i prototipi, legge i testi ed elegge il libro che vuole sia stampato subito per lui.
Laboratori giornate empiriche dell’arte
Chiara Guidi Laboratorio di improvvisazione teatrale - Il guaritore galattico di P. K. Dick
Fabrizio Ottaviucci Laboratorio di improvvisazione musicale
Romeo Castellucci Laboratorio e performance - Attore, il tuo nome non è esatto
Claudia Castellucci Seminario - Il mio posto. Il dove e la storia del mio posto
Giuseppe Ielasi Laboratorio di improvvisazione elettroacustica e diffusione del suono
Informazioni, iscrizioni e prenotazioni Teatro Comandini | Socìetas Raffaello Sanzio Corte del Volontariato 22, 47521 Cesena tel +39 0547 25566 (lun-ven ore 9-13) fax +39 0547 25560 prenotazioni@raffaellosanzio.org www.raffaellosanzio.org
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