VISIONI FUORI RACCORDO FILM FESTIVAL
V EDIZIONE 2011
Una sola sezione competitiva per la quale sono stati selezionati 10 documentari. La giuria composta da Cecilia Mangini, fra le più importanti esponenti del cinema italiano, Marco Bertozzi, documentarista e storico del cinema e Antonio Medici, critico cinematografico e docente universitario, assegnerà un premio alla Migliore opera e due menzioni speciali: Memoria e Migranti. L’opera vincitrice sarà inserita nella programmazione primaverile del Nuovo Cinema Aquila. Anche quest’anno sarà rinnovata l’iniziativa, lanciata nel 2008, riguardante i lavori pubblici della giura che ormai rappresenta uno dei caratteri distintivi del Festival. Al fine di dare trasparenza al lavoro dei giurati e al contempo favorire una concezione dei festival come luoghi di riflessione e confronto culturale, i giudizi dei giurati su ogni film in concorso e la riunione della Giuria saranno ripresi e trasmessi online. Come di consueto il programma del Festival sarà arricchito da due Eventi Speciali Fuori Concorso durante i quali saranno presentati "Poi venne la casa" vera di Paolo Isaja e Maria Pia Melandri (giovedì 24 novembre alle ore 21), documentario che ripercorre il “problema della casa” a Roma dal dopoguerra ad oggi, e "This is my land"… Hebron di Giulia Amati e Stephen Natanson (venerdì 25 novembre alle ore 21), un implacabile viaggio in una “terra contesa” alla scoperta degli aspetti più nobili, mostruosi e contraddittori dell’animo umano, già vincitore del Festival di Bellaria. L’edizione 2011 si chiuderà sabato 26 novembre alle ore 22.00 con l’Omaggio ad Ansano Giannarelli, autore e regista recentemente scomparso, fra gli ispiratori e grande sostenitore del Festival di cui è stato più volte membro della Giuria. Per l’occasione sarà presentato, grazie alla collaborazione dell’AAMOD e di Rai Teche, il film La ‘follia’ di Zavattini prodotto da Rai con la collaborazione di Reiac Film. Il documentario, realizzato da Giannarelli nell’82, non è un semplice making-of o backstage del film di Cesare Zavattini, La vertitàaaa, ma è anche una riflessione metalinguistica e soprattutto un ritratto ed insieme un autoritratto del maestro e del suo allievo. Giannarelli racconta il “suo” Zavattini, un maestro di intelligenza sovversiva e di spiazzante semplicità, un teorico rivoluzionario e un cineasta ostinatamente dilettante. Il Festival, diretto da Luca Ricciardi con il coordinamento artistico di Giacomo Ravesi, è realizzato grazie al contributo della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport e al sostegno della Roma Lazio Film Commission e dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ed è prodotto dall’Associazione LABnovecento in collaborazione con il Circolo Gianni Rodari Onlus .
IL PROGRAMMA:
GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE
ore 17.30
CONCORSO
Il futuro del mondo passa da qui – City Veins
di Andrea Deaglio 63 min – 2010 Produzione: BabyDocFilm Una terra di nessuno. Una periferia d’Europa. Un crocevia di storie.
My Marlboro City
di Valentina Pedicini 52 min – 2010 Produzione: Zelig Brindisi: per anni considerata il regno del contrabbando di sigarette. La regista torna a casa per scoprire cosa è rimasto di quel passato. Una città raccontata attraverso la vita di quattro personaggi, quattro generazioni. Nanda, Nino, Salvatore ed Andrea: carcere, passato, futuro e speranza a Marlboro City.
Visit India
di Patrizia Santangeli 55 min – 2011 Produzione: Charlie Film Un viaggio attraverso una piccola India che vive intorno a Sabaudia, cento chilometri a sud di Roma. Migliaia di indiani sikh uniti dalla religione e da una cultura che accoglie con semplicità ogni straniero.
ore 21.00
EVENTO SPECIALE FUORI CONCORSO
Poi venne la casa vera
di Paolo Isaja e Maria Pia Melandri 82 min – 2010 Produzione: Cinema Ricerca La storia del “problema casa” a Roma dal dopoguerra ad oggi, raccontata attraverso le testimonianze dirette di oltre trenta personaggi che, a vario titolo, hanno condiviso le tragiche esperienze dell’immigrazione a Roma, della lotta per la casa, il lavoro e i diritti civili, e che hanno partecipato al movimento cooperativo democratico per l’abitazione di cui fu fondatore Virgilio Melandri. Un nome dimenticato del quale oggi si riscopre il ruolo fondamentale avuto nel processo di umanizzazione del vivere cittadino, per il quale si guadagnò l’appellativo di “urbanista dei poveri”.
A seguire incontro con gli autori
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VENERDÌ 25 NOVEMBRE
ore 17.30
CONCORSO
La sospensione
di Matteo Musso 39 min – 2011 Produzione: Cineteca di Bologna Il racconto dei dieci giorni di sospensione “con obbligo di frequenza” che un ragazzino, Nid, deve affrontare in un istituto professionale di Bologna. In questo poco tempo dovrà dimostrare – con attività e studi differenziati – di poter recuperare il terreno perso durante l’anno, ed evitare così la bocciatura.
Raunch Girl
di Giangiacomo De Stefano 52 min – 2011 Produzione: Sonne Film e La Sarraz Pictures Clara ha 21 anni, vive a Milano con la sorella e studia allʼuniversità. Non ancora maggiorenne ha scelto di posare per alcuni siti di porno cosiddetto indipendente perché, come dice lei “era la maniera più veloce per apparire”. Adesso ha deciso di creare un suo sito di porno indipendente chiamato ‘naked army’. Un viaggio attraverso la creazione di un sito porno per raccontare gli elementi più caratterizzanti di un fenomeno nato in questi anni attraverso internet: la ricerca di popolarità e la velocità con la quale questa si può raggiungere.
Antonio + Silvana = 2
di Vanni Gandolfo, Simone Aleandri e Luca Onorati 71 min – 2011 Produzione: Millanta Film Ambientato a Trastevere, racconta una storia forte, travolgente, fuori dalla norma. I due protagonisti sono un uomo di una certa età, che vive in un ricovero per anziani a Trastevere, e un’audace e matura signora, innamorata e non corrisposta. Amore tormentatissimo il loro: Antonio dopo tre anni di convivenza impossibile, scarica Silvana che è troppo gelosa. Ma Silvana non si arrende e nel tentativo di riconquistare il compagno, come una ragazzina inizia a riempire i muri del quartiere di esplicite dichiarazioni d’amore… ore 21.00
EVENTO SPECIALE FUORI CONCORSO
This is my Land… Hebron
di Giulia Amati e Stephen Natanson 72 min – 2010 Produzione: Blink Blink Productions Hebron è un luogo conteso, dominato dall’odio e dalla violenza. Considerata una città santa da ebrei, cristiani e musulmani, Hebron è l’unica città dei Territori Occupati ad avere una colonia israeliana nel cuore di una città palestinese. Seicento coloni vivono protetti da duemila soldati nel centro storico di una città di 160 mila palestinesi. In questa città il conflitto ha preso la forma di una guerra tra vicini di casa dove l’obiettivo è conquistare ogni giorno un metro in più di città, tenere il nemico sotto controllo o semplicemente resistere. Il film è un implacabile viaggio alla scoperta degli aspetti più nobili, mostruosi e contraddittori dell’animo umano. Un folgorante ritratto di una terra santa e maledetta, promessa e contesa da troppi.
A seguire incontro con gli autori
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SABATO 26 NOVEMBRE
ore 16.30
CONCORSO
Di tessuti e di altre storie
di Teresa Paoli 53 min – 2010 Produzione: Invisibilia Film Un’intera comunità che fondava la propria economia sull’industria tessile, travolta dal tornado della globalizzazione e dai contraccolpi della crisi internazionale, è costretta a ripensare il proprio modo di vivere e di lavorare. Le storie di Luciano, Manuela, Salvatore sono storie che parlano di una vita da reinventare, di cose che si perdono e cose che si conquistano, inaspettatamente. Un viaggio nella città di Prato, città simbolo di un’Italia fatta di province ricche e prosperose, polo di attrazione di migliaia d’immigrati e sede della più grande comunità cinese d’Europa.
(R)esistenza
di Francesco Cavaliere 82 – 2011 Produzione: Wanda Glebbeek e Francesco Cavaliere Otto storie di resistenza civile a Scampia, noto quartiere alla periferia nord di Napoli. In un contesto di forte degrado sociale, criminalità e disoccupazione, i protagonisti raccontano in prima persona la loro vita ed il loro impegno quotidiano affinché il proprio quartiere, considerato il più grande mercato di droga in Europa, diventi un posto migliore in cui vivere.
Good buy Roma
di Gaetano Crivaro, Margherita Pisano 50 min – 2011 Autoprodotto Abbandonato da anni, chiuso, protetto e minacciato da un alto muro spinato, ricoperto da tanta polvere, l’edificio di Via del Porto Fluviale 12 era un magazzino militare, di proprietà pubblica, uno di quei tanti scheletri che come funghi spuntano nel panorama cittadino. Era, perché oggi è qualcos’altro. Dal 6 giugno 2003 vivono lì circa 100 famiglie, provenienti da tre continenti. È così che in 8 anni la ex caserma è diventata non solo una casa, ma quasi una piccola città.
Rockman
di Mattia Epifani 58 – 2011 Produzione: Ritmo Radicale e Fluid produzioni Tratto dal libro “Dai Caraibi al Salento” di Tommaso Manfredi, il documentario racconta la nascita del reggae in Puglia e in Italia, attraverso la controversa vicenda artistica e umana di Militant P (Piero Longo), padre fondatore del Sud Sound System e del movimento reggae italiano. ore 21.00
PREMIAZIONE
a seguire
OMAGGIO AD ANSANO GIANNARELLI
sarà proiettato
La “follia” di Zavattini
di Ansano Giannarelli 56 min – 1982 Produzione: Rai-Radiotelevisione Italiana – REIAC Film Il backstage del film “La vertitàaaa” di cui Zavattini è stato ideatore, sceneggiatore, interprete, regista, e perfino autore delle musiche. Il film di Giannarelli ne documenta la vita creativa sul set, dalle prove alla preparazione dei singoli ciak, dai colloqui con le comparse e gli attori alle discussioni con i tecnici e i collaboratori artistici. Geniale l’improvvisazione dalla quale scaturisce il tema musicale del film. Nelle dichiarazioni raccolte durante la lavorazione e, successivamente, in moviola, nel corso del montaggio, Zavattini esprime, con passione accesissima, le sue idee sul cinema e le sue prospettive…
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