Prosegue l’epilogo del Nobodaddy - la scena contemporanea di Ravenna Teatro/Teatro delle Albe – che prevede una serie di incontri, proiezioni e spettacoli.
Sabato 21 maggio alle ore 21 al C.I.S.I.M. di Lido Adriano, ingresso gratuito, una serata per indagare la figura dello straniero, la paura verso l’altro diverso da sé e l’ospitalità come pratica di resistenza quotidiana, il tutto declinato attraverso il video, il teatro e la filosofia.
Sarà presentato Stranieri un film del Teatro delle Albe, il lavoro video che l’Aqua Micans Group ha realizzato a partire dall’omonimo spettacolo creato dal gruppo ravennate. A seguire, il filosofo svizzero Jean Soldini, in un dialogo con Marco Martinelli, presenterà il suo Resistenza e ospitalità (Jaka Book), un libro che mette al centro della riflessione filosofica la categoria dell'ospitalità come resistenza all'arroganza e apertura all’Altro.


Partendo dalla messa in scena del testo di Antonio Tarantino realizzata dalle Albe, i romani Aqua-Micans Group (Paride Donatelli, Andrea Gallo, Alessio Spirli) realizzano un lavoro video, prodotto e distribuito da Ravenna Teatro, che rielabora la potente struttura scenica dello spettacolo e ne libera tracce emotive inedite amplificandone la natura visionaria.
In Stranieri un uomo anziano, solo, che vive nell’Italia del nord, che ha barricato la porta di casa e si è chiuso dentro, come un murato vivo, con tutte le sue “cose”, sente bussare con insistenza alla sua porta. Lui grida, inveisce contro gli “stranieri” che vorrebbero entrargli in casa, rapinarlo, chissà, magari portargli via l'alloggio, ma quelli là fuori continueranno a bussare, mentre lui continuerà imperterrito i suoi monologhi deliranti, e alla fine scoprirà che quelli che hanno bussato con tanta insistenza per farsi aprire sono la moglie e il figlio morti, che arrivano direttamente dall’altro mondo per rivestirlo ritualmente e accompagnarlo nella loro dimensione.
Il testo claustrofobico di Tarantino, che vive di questo rovesciamento che fa dei propri cari gli “stranieri”, messo in scena dal Teatro delle Albe dentro un bunker, è tradotto in questo lavoro video in una cupa claustrofobia visiva, resa attraverso primissimi piani e dettagli, penombre, bui e riflessi, e un montaggio sostenuto che porta allo smarrimento delle coordinate. Un lavoro che non rinuncia alla genesi teatrale dell'opera, ma la reinterpreta con gusto totalmente audiovisivo.
L’Aqua-micans group si forma nel 2002 a Roma, lavora prevalentemente in ambito teatrale realizzando scenografie virtuali, contributi video all'interno degli spettacoli, ed elaborazioni
filmiche degli stessi, oltre a impianti video interattivi per performance e spettacoli, collaborando oltre che con il Teatro delle Albe, anche con altre tra le principali realtà del panorama di ricerca italiano (Motus, Egum Teatro, Fabbrica dell'Attore).

A seguire, Marco Martinelli dialogherà con il filosofo svizzero Jean Soldini, che da trent’anni svolge attività di ricerca e di insegnamento e che unisce da sempre la formazione storico-artistica con quella filosofica. A partire anche dal film Stranieri, l’autore di Resistenza e ospitalità, si interrogherà su quella che lui definisce una “filosofia quotidiana” rivolta al presente, una metafisica alimentata da un’estetica dell’ospitalità che si cala nei temi e nelle impellenze del nostro contesto attuale. Bisogna lasciarsi guidare, dice Soldini, verso l’ineleganza di una filosofia che, senza nascondersi in modo parassitario dietro qualche grande tema, senza farsi assetata di giudizio, non sfugga al giudizio guardando all’uomo oltraggiato in questo stesso momento nella sua faccia personale e a-personale, all’uomo a cui compete la ricerca di ospitalità indispensabile alla stessa salvaguardia del pianeta, all’uomo la cui dignità è affermata in modo altisonante, ma troppo spesso svuotata di ogni significato preciso. La filosofia ha a che vedere con la vita concreta di ognuno di noi, con la dimensione "politica" in cui ci muoviamo, con la Storia che è storia del potere e delle sue metamorfosi in cui resistere.


In collaborazione con C.I.S.I.M., Libra società cooperativa sociale e Il lato Oscuro della Costa.

C.I.S.I.M. viale Parini 48, Lido Adriano Ravenna. Per accedere a questo spazio è necessario sottoscrivere la tessera dell’Associazione Culturale il Lato Oscuro della Costa a 1€.