FORUM SOCIALE ANTIMAFIA Cinisi 6,7,8,9 maggio 2011
Programma:
- Venerdì 06 maggio
Ore 16.30 Workshop sull’informazione a cura di Radio Aut, con realtà di controinformazione nazionali.
Ore 17.30 Inaugurazione della mostra di Gaetano Porcasi “La mafia uccide, il silenzio pure”, opere dedicate ai giornalisti uccisi dalle mafie.
Ore 18:00 Forum “L’informazione negata”. Coordina Paolo Arena. Relatori: Giuseppe Lo Bianco (“ I quaderni dell’Ora”); Piero Orsatti (“Gli Italiani”), Pino Maniaci (“Telejato”); Salvo Vitale (Ass. Impastato); Giovanna Fiume (Unipa); Rino Giacalone (La Repubblica); Valerio Monteventi (Radio Alice Bologna); Graziella Proto (Casablanca); Alberto Spampinato (Ossigeno).
Ore 20.30 Cena sociale a Casa Nostra
Ore 21:00 “Nella casa del boss”: incontri
- Sabato 07 maggio
Ore 9:00-13:00 Forum “Le mani sulla città: tra politica e territorio, mafia e antimafia”. Coordina Salvo Vitale (Ass. Impastato). Interventi: E.Bellavia (La Repubblica); Ass. Radio Aut; Santina Mondello (Ass.Rita Atria); Csoa Cloro Rosso (Taranto); Toni Pellicane (Comitato Lotta per la Casa PA); Comitato 3e32 (L’Aquila); Circolo PRC di Carini e Partitico.
Ore 16:00-20:00: Forum “Mediterraneo: crisi, conflitti, prospettive”. Coordina Renato Franzitta (Cobas Sicilia). Interventi: CAU (Napoli); Forum Antirazzista Palermo; Stefano Galieni (Giornalista quotidiano “Liberazione”); Ass. Askavusa (Lampedusa); Rabih Bouallegue ( Comunità tunisina Palermo); Gianluca Nigro (Lega Braccianti di Nardò); CSOA Cartella (Reggio Calabria); Collettivo 20 Luglio; Alfonso Di Stefano (Rete Antirazzista Catanese); Arturo Lavorato (osservtorio migranti Rosarno/EquoSud).
Ore 19:00 Ricordando Vittorio Arrigoni: “Restiamo umani”: interviene Mila Pernice (Forum Palestina Freedom Flotilla).
Ore 21:00: Serata musicale con i Kalamu, Figli dell’Officina, Ncantu d’Aziz (da definire)
- Domenica 08 maggio
Forum: “Beni comuni: Giù le mani dai referendum!!”:
Ore 9:00-13:00 “Nucleare? No grazie”. Coordina Carlo Bommarito (Enea Palermo). Interventi: - Democrazia e Beni Comuni - Giuseppe De Marzo (Portavoce di “A SUD” e “RIGAS” ); -"Aspetti epidemiologici e di sicurezza negli impianti nucleari"- Alberto Lombardo ( Università di Palermo ); - "da Hiroshima a Muroroa, da Three Miles Island(Usa) a Cernobyl(Urss) a Fukushima (Giappone) : NUCLEARE MAI PIU' ! Il nucleare è una sciagura permanente, mortale! " -Vincenzo Miliucci (Coordinamento Nazionale Antinucleare Salute-Ambiente-Energia).
Ore 15.30-20:00 “Acqua tra potere,mistificazione e resistenze”. Coordina Pino Dicevi. Interventi di esponenti del Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua: - Qualità dell’acqua , diritto alla salute -Antonio Valassina (Medicina Democratica); - Le mani sui pozzi – i padroni delle acque minerali Lorella Lari (attivista per i diritti umani - Forum Bergamasco Movimenti per l’acqua); - Acqua tra potere, mistificazione e resistenze Margherita Ciervo (Comitato pugliese Acqua Pubblica); un esponente di Acquainsicilia.org : Forum Siciliano Movimenti per l’Acqua.
Ore 21: “Arrangiamenti” (recital poesie di S.Vitale) – “Malacarne”, spettacolo teatrale di Dale Zaccaria e Consuelo Cagnati, – Performance del Gruppo Qui Quo acQua di Catania.
- Lunedì 09 maggio
Ore 9:00-13:00: Forum conclusivo: “Da Cinisi 2002 a Genova 2011: Cosa resta dell’eredità di Peppino Coordina Elio Teresi. Confronto tra le realtà del Forum. Elaborazione del documento finale.
Ore 17:00 Concentramento e Corteo da Corso V.Em. Terrasini, (sede di Radio Aut) a Casa Nostra.
In Piazza Duomo a Terrasini si terrà la performance del Collettivo Antinucleare di Palermo. Alla fine della manifestazione sarà letto il documento conclusivo dal balcone di “Casa Nostra”, Corso Umberto 183 Cinisi.
I Forum e il coordinamento delle iniziative avranno luogo presso Casa Nostra, (già casa Badalamenti). Sarà disponibile, dal 6 al 10 maggio il campo sportivo di Cinisi per il campeggio.
info:
forum2011@associazioneradioaut.org associazionepeppinoimpastato@gmail.com
APPELLO:
Assieme al 33° anniversario dell’assassinio di Peppino Impastato, quest’anno ricorre il decennale del Forum Sociale Antimafia che, malgrado alcune prese di distanza, nella crisi generalizzata dei movimenti di lotta, è una delle poche realtà, che ,“con le idee e il coraggio di Peppino”, resiste e cerca di tenere vivo l’antagonismo contro l’azione socialmente devastante dell’attuale ceto politico. La partecipazione è aperta a tutti quelli che vogliono impegnarsi nella costruzione dell’antimafia sociale, escludendo protagonismi e verità calate dall’alto.
Il Forum, come sempre, non è soltanto un momento di ricordo, ma l’occasione per un confronto tra varie realtà di movimento, per uno scambio di esperienze e per l’elaborazione di riflessioni e analisi sulle condizioni politiche, sociali, economiche del momento, con l’obiettivo di costruire soluzioni e percorsi alternativi utili alla salvaguardia della democrazia e alla sua crescita civile.
La fase che stiamo attraversando è una delle più buie nella storia della nostra repubblica, della quale si tenta di mettere in discussione anche l’unità politica. E’ in atto un attacco senza precedenti contro la Costituzione, contro la divisione dei poteri e pertanto contro la magistratura, nel tentativo ormai palese di costruire uno pseudo-presidenzialismo con tutte le caratteristiche di una nuova dittatura. La mancata riforma della legge elettorale, la controriforma sulla giustizia, l’imminente legge bavaglio sulle intercettazioni, l’ossessionante riproposizione di leggi ad personam volte solo a salvare dalla giustizia Berlusconi e la sua cricca di mascalzoni, vanno di pari passo con la privatizzazione dei servizi pubblici, dall’acqua, alla pubblica sicurezza, alla scuola.
Lo stop ai fondi per le energie alternative e il ritorno del nucleare ripropongono antichi e nuovi temi legati alle manovre speculative del capitalismo, che cerca sempre di utilizzare a vantaggio di pochi le risorse che dovrebbero essere proprietà di tutti. L’aumento del prezzo dei carburanti, dovuto non tanto alla situazione in Libia, ma alle manovre di speculatori pronti a trarre profitto anche dai terremoti, produrrà altre terribili conseguenze sulla situazione economica del pianeta. Sono in costante aumento la disoccupazione, l’attacco ai salari, i licenziamenti, la precarietà, il lavoro nero condotto in condizioni di sfruttamento che sembravano appartenere ad altri tempi. Le rivoluzioni in atto nei paesi nord-africani ci mettono a confronto con il drammatico problema dei migranti, e con il razzismo che riemerge in varie parti d’Europa, compreso quello dei nostrani cialtroni leghisti. L’emergere di neofascismi, il conseguente bisogno di rafforzare l’antifascismo e le nuove resistenze, la lotta per i beni comuni nell’imminenza dei referendum, la destrutturazione dei saperi tradizionali e la demolizione scientifica della scuola pubblica, il controllo sempre più esasperante dei mezzi d’informazione, la crisi delle piccole economie (agricoltura, artigianato, commercio), a vantaggio del grande capitale, il riciclaggio dilagante di denaro sporco nelle grandi catene commerciali di distribuzione, i nuovi equilibri nel complesso mondo delle mafie e del malaffare, le speculazioni sull’ambiente, sono alcuni dei temi che passeremo in rassegna nelle giornate tra il 6,7,8,9 maggio, senza avere la pretesa di esaminare tutto e di proporre soluzioni immediate.
E’ ancora da definire il quadro delle attività artistiche, musicali e teatrali, strettamente legate non tanto alla volontà di gruppi che si esibiscono gratuitamente, ma alla disponibilità economica e alla conseguente gestione organizzativa. Pertanto facciamo il consueto appello a tutti quelli che si riconoscono nelle idee di Peppino ed hanno a cuore la riuscita delle iniziative, di offrire un contributo economico anche minimo. Il conto corrente intestato all’Associazione Culturale onlus Peppino Impastato, Corso Umberto 220, Cinisi è 2695188.
Le coordinate bancarie (associazione Peppino Impastato) sono: IBAN IT24 K076 0104 6000 0002 6951 889 CIN K ABI 07601 CAB 04600
Forum Sociale Antimafia "Felicia e Peppino Impstato" |