Bookstock Village 2011, il futuro passa per l’Oval
«La parola ai giovani». E stavolta non è una frase fatta. È il metodo che Andrea Bajani ha scelto per preparare il programma culturale del Bookstock Village 2011. Lo scrittore ha formato un gruppo di lavoro con gli studenti di istituti superiori torinesi: non solo dei licei, ma anche di istituti tecnici e professionali. Li ha fatti parlare. Ha chiesto loro di indicare le parole chiave che meglio identificano il nostro tempo, le sue sfide, le sue paure. Si sono incontrati e hanno lavorato assieme per settimane. Ne sono venute fuori le quindici Parole del futuro, filo conduttore degli incontri del Bookstock Village quinta edizione. Per la prima volta il Bookstock Village conquista l’Oval. Il progetto del Salone Internazionale del Libro promosso e sostenuto dalla Compagnia di San Paolo si sposta dal tradizionale Padiglione 5 ai 20.000 metri quadri dell’ex palaghiaccio olimpico: un maxi-contenitore dove, oltre agli spazi dedicati ai giovani lettori dalla prima infanzia all’università, trovano casa la mostra 1861-2011. L’Italia dei Libri; il Padiglione Italia con gli stand delle Regioni italiane; Lingua Madre; lo spazio istituzionale di Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino; gli stand della Presidenza del Consiglio e dei Ministeri; l’area per gli incontri professionali. Cuore del Bookstock Village l’Arena e lo Spazio Book per gli incontri e i sei spazi-laboratorio. L’allestimento scenografico dello spazio è curato dal giovane e già affermato artista albese Valerio Berruti. Come gli anni scorsi, una redazione di ragazzi-bloggers metterà in rete in tempo reale i propri commenti. Torna lo stand del progetto Nati per Leggere e del suo Premio nazionale giunto alla seconda edizione. Due le mostre fra libri, arte, illustrazione e fumetto. Due anche le librerie dedicate ai giovani lettori: una per bambini e ragazzi con titoli internazionali in tutte le lingue curata dall’Associazione Minimondi, e una dedicata alla mostra L’Italia dei Libri curata da Librami di Arona. E torna per il secondo anno un media partner speciale: Rai Radio2, che porta in diretta dal Village i suoi grandi ospiti e trasmissioni culto come Caterpillar, Moby Dick e Tutti i colori del giallo.
Il pantano e la bellezza: le parole in bottiglia di Bajani e i suoi ragazzi Il programma per i giovani sopra i 14 anni, Andrea Bajani e i suoi ragazzi lo presentano così: Nella Linea d’ombra, il capolavoro di Joseph Conrad, la giovinezza arriva così, d’improvviso, come una linea tracciata e un passo fatto al di là. Oltre quel segno c’è l’età adulta. E però per oltrepassarlo, nel romanzo di Conrad c’è qualcosa che succede: al giovane protagonista viene affidato il comando di una nave. Lo spazio giovani del Salone Internazionale del Libro 2011 è nato da lì, da una domanda che ci siamo fatti: oggi, nell’Italia del 2011, chi affiderebbe il comando della nave a un ragazzo? Nessuno. Ben pochi, e poco visibili. Da lì il desiderio di farlo noi, di assumerci la responsabilità. Così abbiamo deciso di costituire un comitato di studenti delle scuole superiori di Torino con cui provare a ragionare sui contenuti dello Spazio giovani del Salone del libro. Non più soggetti passivi di un’offerta decisa da altri, ma soggetti attivi, partecipanti, con un timone in mano. L’Italia pensante del futuro seduta intorno a un tavolo a discutere. Insieme abbiamo provato a costruire un dizionario delle parole del futuro. Parole come messaggi in bottiglia da mandare all’Italia che verrà. Parole che fossero anche domande, richieste, l’evidenza di una volontà di capire. Articolare una domanda, cercare la parola esatta, è prima di tutto un atto morale, una postura etica. Le parole individuate dai ragazzi, e poi messe in bottiglia sono: Futuro, Impedimento, Fiducia, Pantano, Me, Poverini, Svolta, Rivoluzione, Divertimento, Resistenza, Relativo, Denaro, Inquietudine, Femminile e Bellezza. Per ognuna di queste abbiamo cercato degli interlocutori. Scrittori, artisti, giornalisti, uomini e donne di pensiero che hanno deciso di condividere con noi questa volontà di trovare le parole adatte per continuare ad abitare l’Italia. Con più consapevolezza, forse, non accontentandosi. Perché una domanda, se è grande, aiuta ad allargare il tempo che abbiamo. Questo tempo in cui viviamo un po’ stretti, sempre più rassegnati al poco spazio che abbiamo. I nostri compagni di strada saranno: il comico affabulatore Alessandro Bergonzoni, la giornalista delle Invasioni barbariche Daria Bignardi, il commercialista-reporter da zone di crisi Giorgio Fornoni, la documentarista svizzera Béatrice Bakhti, Stefano Benni, il magistrato Nicola Gratteri e il giornalista esperto di ‘ndrangheta Antonio Nicaso, il prete antimafia don Giacomo Panizza, il regista Mario Martone, il poeta Franco Loi, la politica e militante Luciana Castellina, il sociologo Luciano Gallino, il cantante dei Baustelle Francesco Bianconi, gli scrittori Sebastiano Nata, Maurizio Maggiani, Antonio Moresco, Ermanno Rea, l’editore di Isbn, filosofo e conduttore Massimo Coppola e l’editorialista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco.
Il futuro in quindici videopillole Le quindici Parole del futuro emerse dal gruppo di discussione condotto da Andrea Bajani sono state trasformate in altrettante videopillole da un minuto l’una, realizzate da dodici ragazzi dell’Istituto per i servizi pubblicitari Albe Steiner in collaborazione con il Sottodiciotto Filmfestival. Ciascuna clip aprirà il rispettivo incontro e sarà messa in rete sul blog, aprendo a tutti la discussione. I giovanissimi autori sono stati coordinati da Massimo Quaglia e dal giovane filmaker Paolo Maria Pedullà, ex studente dello Steiner, e hanno sperimentato in team nuovi linguaggi ritmici e visivi, dove l’unico imperativo assoluto è la creatività e lo stimolo alla riflessione e al dibattito.
Valerio Berruti disegna le scenografie del Village Dalla collaborazione tra l’artista Valerio Berruti e Andrea Bajani nasce l’immagine scenografica e concettuale del Bookstock Village 2011. I disegni di Berruti, accompagnati dalle parole di Bajani, portano al Bookstock un segno inconfondibile di grazia e di quella malinconica curiosità che abita i ragazzi. Domandare, chiedere, cercare. È la vocazione e l’attitudine del bambino, quella che lo porta a tendere verso il mondo, a meravigliarsene. Insieme alla domanda c'è lo stupore. E conservare lo stupore è difficile e delicato, ed è la scommessa più grande del crescere, del diventare grandi. Valerio Berruti è nato ad Alba nel 1977. Fin dalle prime esposizioni personali e collettive l’artista crea immagini essenziali, che ripensano i temi degli affetti, della quotidianità e dei legami familiari. Nel 2009 partecipa alla 53a Biennale di Venezia con una videoinstallazione composta da 600 disegni affrescati e con una colonna sonora scritta per l’occasione da Paolo Conte. Recentemente ha esposto al Pola Museum di Tokyo e il suo video Kizuna con le musiche di Ryuichi Sakamoto è stato scelto dal maestro giapponese come simbolo di ricostruzione del paese.
Il futuro che... c’era una volta Il programma per i ragazzi fino ai 14 anni è curato da Eros Miari e parte da tre grandi classici per l’infanzia di fine Ottocento: Le avventure di Pinocchio (1881), Le tigri di Mompracem (1883), Cuore (1886). Tre libri del passato che hanno influenzato e ancora influenzano la letteratura e il contesto umano e culturale in cui i nostri ragazzi crescono. Il programma degli incontri si snoda a partire da Pinocchio, capostipite di una galleria di personaggi controcorrente, decisamente fuori dall’ordinario, continuamente sospesi tra virtù e tentazione, tra divertimento e tragedia. Gian Burrasca e la letteratura rodariana sono tappe intermedie di questo percorso che oggi trova i suoi epigoni nei protagonisti dei più recenti romanzi di David Almond – vincitore dell’Hans Christian Andersen Award 2010, il riconoscimento internazionale più prestigioso nell’ambito della letteratura per ragazzi – e Luigi Garlando, giornalista sportivo oltre che scrittore per ragazzi. Il filone sociale ed educativo iniziato da Cuore di Edmondo De Amicis oggi non solo prosegue ma assume contorni civili e di denuncia, che lo rendono un potente strumento di riflessione e di maturazione delle coscienze. Una visione civile declinata da Silvana Gandolfi, che racconta il conflitto, anche interiore, tra un bambino e la mafia; Alberto Melis, che traccia il filo che unisce il genocidio nazista del popolo Rom agli odierni roghi dei campi nomadi. Fino a vicende più intime, come quelle raccontate da Elena Peduzzi e Antonio Ferrara, che toccano i temi della malattia e della sanità mentale. Lia Levi e Mino Milani si collocano come ponte tra il filone civile e quello dell’avventura: dal Medioevo alla Resistenza, dall’epopea western fino al Risorgimento italiano: da qui lo sprone a farli incontrare, per la prima volta, all’Arena del Bookstock Village. La letteratura salgariana e d’avventura è il terzo fra i percorsi letterari del Village. Il centenario della scomparsa di Emilio Salgari è l’occasione per celebrare un genere cambiato... ma non troppo. Le tigri dell’epoca web forse non solcano più i mari dell’esotismo ma percorrono ugualmente i binari della scoperta e dell’emozione, costruendo eroi certamente meno duraturi di Sandokan ma alimentati dalle stesse passioni raccontarci le loro avventure saranno Pierdomenico Baccalario, Fabian Negrin, Giovanni Del Ponte; Guido Sgardoli e Nicola Brunialti.
Bookstock Lab, i laboratori del Village Da sempre uno degli assi portanti del Bookstock Village sono i laboratori. Luoghi dove non si ascolta soltanto, ma si sperimenta, ci si cimenta, si crea, si impara divertendosi. Sei i laboratori al Village 2011: Autori, IllustrAutori, Scrittura, Multilab, Scienza, più il laboratorio per la prima infanzia Nati per Leggere nell’omonimo spazio. Il Laboratorio Autori è la naturale prosecuzione degli incontri di Il futuro che... c’era una volta. I classici di Collodi, De Amicis e Salgari costituiscono il terreno di coltura per il lavoro di autori esordienti come Cristiano Demicheli, o per altri molto affermati come Loredana Frescura e MarcoTomatis, Pina Varriale, Guido Quarzo e Sebastiano Ruiz Mignone. Qui trova spazio anche l’Atelier di Filosofia, dove Oscar Brenifier, filosofo francese e autore di libri filosofici per bambini, non parla di filosofia ma fa filosofia insieme a loro. Con Roberto Denti e Anna Parola si parla di un amore impossibile fra adolescenti. Con Annalisa Strada si entra nella multicultura prendendo spunto dalla storia di due ragazzine, una italiana e una indiana, che ancora non sanno che presto diventeranno sorelle. Francesca Capelli racconta come una vacanza in Argentina diventi per il 16enne Saverio «l’estate più importante della sua vita», grazie all’incontro con Rosana, più grande di lui, con i suoi amici e con le Abuelas de Plaza de Mayo. Chi l’ha detto che i romanzi per ragazzi sono opere «minori»? Due scrittrici giovanissime, Marta Barone e Gaia Rayneri, fanno tesoro della lezione dei grandi autori, da Burnett a Carroll, e riaccendono il gusto della ricerca nella scrittura per piccoli. Nel Laboratorio IllustrAutori l’anteprima della 29a edizione della Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia di Sàrmede fa da cornice agli incontri con Miguel Tanco, Eleonora Cumer, Giovanni Manna e Laura Manaresi. Comprenderemo meglio i diritti umani grazie ad Amnesty International, con Simona Obialero e Enrica Corso. Torna anche Finzy, il giovane grifone, con la sua squadra di finanzieri immersi nell’attività operativa propria delle Fiamme Gialle. Focus sulle «parole per stare insieme» con Chiara Balzarotti: i bambini approfondiranno i concetti chiave del vivere comune nel rispetto e a conoscere la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo. Quante storie si nascondono in una vecchia foto? Con Cinzia Zungolo scopriremo come da una semplice immagine possano nascere personaggi, storie e interi universi. Impariamo a raccontare nel Laboratorio Scrittura assieme agli scrittori che hanno partecipato all’edizione 2010-2011 di Adotta uno scrittore, fra cui Michela Murgia e Alessandra Montrucchio. Con «Lo Smontabulli» di Diego Mecenero, si potrà partecipare a un laboratorio linguistico-espressivo per sensibilizzare sul fenomeno del bullismo. Chi l’ha detto che una strega dev’essere per forza cattiva? Tutti a scuola di magia con Leila Blue, famoso personaggio di Miriam Dubini. Luisa Mattia terrà un divertente e insolito laboratorio di scrittura per tirare fuori lo scrittore inconsapevole che è in ognuno di noi. Nel Laboratorio Multilab insieme ad Aiace Sottodiciotto Film Festival i ragazzi viaggeranno all’interno della storia del cinema per scoprirne la preveggenza e la capacità di raccontare lo scorrere del tempo. Con Andrea Delmonte e Comix si potrà giocare con le parole con ironia. Nel Laboratorio Scienza, organizzato assieme al Festival della Scienza di Genova, gli studenti scopriranno le vite di scienziati italiani e daranno il via a esperimenti e attività legati alle loro esperienze. Con il Museo dell’Astronomia e Planetario di Pino Torinese si potrà partire per Missione Marte: a cinquant'anni dal primo volo umano nello spazio, un laboratorio per comprendere i segreti delle future missioni spaziali. Sarà possibile seguire la crescita di Valentina, il famoso personaggio creato da Angelo Petrosino, in un incontro aperto al pubblico delle scuole. E grazie all’Editoriale Scienza i ragazzi potranno conoscere i segreti dei boschi della Russia, Paese ospite al Salone 2011.
Gli incontri al Village Numerosi anche gli incontri proposti ai giovani lettori dalle case editrici. Giovedì Comix (Franco Cosimo Panini Editore) presenta Non è problema mio con Angelo Pintus e Colorado Cafè. Venerdì sette medici, un farmacista e tre sociologi discutono il libro di Gianfranco De Maio L’intervento umanitario “laboratorio” di progresso scientifico?, a cura di Medici Senza Frontiere. Si parla di educare alla legalità con Gherardo Colombo e Anna Sarfatti (Salani). Sabato 14 il giornalista Rai, inviato e scrittore Franco Di Mare presenta il suo libro Non chiedere perché a cura di Rizzoli. Alle 14.30 appuntamento con il topo Geronimo Stilton con il suo ultimissimo I Preistotopi (Piemme). Per festeggiare i suoi primi cinquant’anni di impegno, Amnesty International presenta il libro edito per l’occasione da Fandango, Io manifesto per la libertà: il volume contiene 25 poster provenienti dalle varie sezioni di Amnensty nel mondo che ripercorrono le principali campagne e attività di questo mezzo secolo. A fianco, contributi di scrittori, giornalisti, registi, presenti all’incontro di presentazione sabato 16,30 all’Arena: Pat Carra, Francesca Comencini, Mario Desiati, Tiziana Ferrario, Dacia Maraini, Valentina Maran, Igiaba Scego, Alexian, Santino Spinelli, Filippo Timi. Fra gli altri ospiti del sabato Luca Sofri, Mauro Corona, Marco Presta. Domenica arrivano al Village la più popolare autrice fantasy italiana, Licia Troisi (Mondadori Ragazzi), il missionario camilliano padre Antonio Menegon e Fabio Geda che raccontano il dramma permanente di Haiti con il libro L’Isola. Storie per Haiti (Madian Orizzonti onlus). E sempre domenica alle 11,30 in Arena Giuseppe Culicchia e Darwin Pastorin presentano il libro Wembley in una stanza dell’esordiente Fabrizio Ghilardi (Minerva Edizioni): romanzo di formazione che racconta attraverso gli occhi di due bambini appassionati di Subbuteo e di calcio l’Italia fra gli anni Settanta e Ottanta.
Le mostre: Topolino, Paperino e Garibaldi per il compleanno dell’Italia Due le mostre di illustrazione al Bookstock Village, entrambe dedicate all’evento dell’anno: il 150° dell’Unità d’Italia. Il settimanale Topolino celebra l’anniversario con le tavole del primo episodio della quadrilogia inedita intitolata «Le avventure di Monsù Paperin e la Giovane Italia», scritta da Alessandro Sisti e disegnata dal maestro Giorgio Cavazzano. Accanto, le tavole firmate dagli artisti piemontesi Marco Bosco (sceneggiatura) e Paolo Mottura (disegni), autori della minisaga «Topolino e l’Italia ri-unita» ambientata nella Torino risorgimentale. Con una partnership ormai consolidata, la Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia di Sàrmede (Tv) porta a Torino l’anteprima della sua 29° edizione, che si terrà dal 22 ottobre al 18 dicembre 2011. Anche qui un doppio percorso. Una selezione di illustrazioni della sezione tematica Il Grande Albero delle Rinascite, fiabe dalle Terre d’India con opere di Chiara Carrer, Miguel Ángel Díez, Sherley Freudenreich, Adrià Fruitós, Véronique Joffre, Svjetlan Junakovic, Gabriel Pacheco, Giovanni Manna, Jacqueline Molnár, Chiara Raineri, Maurizio Olivotto e Linda Wolfsgruber. E una mostra nella mostra, con protagonista la figura di Giuseppe Garibaldi nelle illustrazioni di Giovanni Manna tratte dal libro di Laura Manaresi Garibaldi l’italiano (Rizzoli, 2010): eroe del Risorgimento, spirito libero, ma anche contadino, romanziere, allevatore e bambino che sognava di viaggiare per mare...
BookBlog, giovani blogger dal Salone al web Torna il BookBlog, giornale online ideato e realizzato dai giovani su fatti, personaggi, idee ed eventi del Salone. Reportage, recensioni, video interviste in diretta e naturalmente il programma del Village. Un’intera rubrica sarà dedicata ai 15 SuperLibri della mostra 1861-2011. L’Italia dei Libri, che sul blog potranno essere ampiamente commentati. Il Village inizia la collaborazione con La Stampa: ogni giorno i ragazzi di BookBlog avranno l’opportunità di partecipare a una vera e propria riunione di redazione, coordinata da un giornalista del quotidiano, e uno degli articoli del blog sarà pubblicato sul giornale e sul sito web www.lastampa.it. Spazio anche all’Archivio Digitale de La Stampa, affidato alla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. La redazione del blog è composta dagli studenti della redazione di FuoriLegge, della 1° B del Liceo classico Vittorio Alfieri di Torino, del Liceo Ariosto di Ferrara. E qualunque studente visiti il Village può diventarne collaboratore. Il BookBlog è realizzato in collaborazione con ArsMedia.
Il Gioco del Quirinale, edizione straordinaria per i 150° dell’Unità d’Italia Il Gioco del Quirinale è un gioco on line cui si partecipa direttamente sul sito quirinale.it. In occasione dell’anniversario dei 150 anni dell’Unità di Italia, il gioco si presenta in una edizione speciale, rinnovata nella grafica, nell'animazione e nei contenuti. Accanto alle caselle che accompagneranno i ragazzi alla scoperta delle stanze del Palazzo che ospita la più alta carica dello Stato, il gioco proporrà una nuova serie di quesiti relativi alla storia del nostro Risorgimento e, grazie alla collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, ai libri per ragazzi legati al tema risorgimentale. La nuova versione del gioco viene presentata ufficialmente giovedì 12 maggio, giorno di apertura del Salone, con un incontro in cui quattro classi delle elementari e medie da tutta Italia si sfideranno in diretta nell’arena del Bookstock Village. Contemporaneamente il gioco viene reso disponibile on line per tutti sul sito della Presidenza della Repubblica.
Il Premio e i laboratori di Nati per Leggere Dopo il successo della prima edizione torna al Salone il Premio Nazionale Nati per Leggere (natiperleggere.it), che sostiene i migliori libri, progetti editoriali e progetti di promozione alla lettura per i più piccoli. Leggere filastrocche, fiabe e racconti ad alta voce ai più piccoli contribuisce allo sviluppo equilibrato del bambino sul piano cognitivo, relazionale e fisico, al suo benessere e alla capacità di utilizzo del linguaggio, oltre che rappresentare un ottimo stimolo a formare lettori critici di domani. La premiazione dei vincitori 2011 si svolge lunedì 16 maggio alle 16 all’Arena del Bookstock Village. Alle 15, sempre all’Arena, la presentazione del catalogo Npl, collana che include titoli per bambini da 0 a 6 anni. Interverranno Giovanna Malgaroli (Centro per la salute del bambino di Trieste) e Rita Valentino Merletti (studiosa di letteratura per l’infanzia e presidente della Giuria del Premio Nati per Leggere). Il Premio Nazionale Nati per Leggere è rivolto a editori, bibliotecari, insegnanti, librai, educatori, pediatri ed enti locali. Istituito dalla Regione Piemonte e organizzato in collaborazione con la Città di Torino (con Iter e Biblioteche Civiche Torinesi), la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura e il Coordinamento nazionale del progetto Nati per Leggere (sostenuto dall’Associazione Culturale Pediatri, l'Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la salute del bambino Onlus), ha il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e di Ibby Italia. Per entrambe le edizioni ha ottenuto anche la medaglia del Presidente della Repubblica. Il Laboratorio Nati per Leggere si tiene nell’omonimo spazio curato dalla Regione Piemonte, in collaborazione con le Biblioteche Civiche e Iter, e propone un programma di letture per bambini in età prescolare, appuntamenti con autori specializzati per i più piccoli come Giorgio Scaramuzzino, editori come Chicco e De Agostini che presentano i libri che crescono con i bambini, e artisti come Gek Tessaro che terrà un laboratorio per bambini... ostinati.
Cosinonva. Come difendere i ragazzi dalla cattiva informazione Avete mai notato quanti attori fumano o bevono alcoolici durante un film? È un caso evidente, ma solo uno fra i tanti, di condizionamento mediatico occulto: messaggi negativi da cui tutti siamo bombardati, ma dai quali vanno salvaguardati in particolare i soggetti più deboli come i bambini e i ragazzi. Ed è solo la punta di un iceberg. La manipolazione delle emozioni è il core business dei media che puntano al massimo profitto. Uno psicologo clinico, un’endocrinologa in prestito al giornalismo, un pediatra auxologo e un informatico hanno dato vita al progetto Cosinonva e cercano di aiutare a sopravvivere nella giungla della cattiva informazione. Il progetto Cosinonva si propone di insegnare a bambini, ragazzi e adolescenti a percepire in modo consapevole e quindi demistificare i messaggi manipolatori che ne fanno le principali vittime della cattiva informazione. Il progetto viene presentato sabato 14 maggio alle 13,30 e si rivolge a tutti coloro che, a qualsiasi titolo, hanno a che fare con l’età evolutiva: genitori, insegnanti, pediatri, psicologi, allenatori. La piazza web del progetto dove scambiare opinioni e informazioni è il sito cosinonva.wordpress.com.
Pensare Oltre: vivaci, non malati Ci sono bambini eccessivamente vivaci, bambini che non pronunciano bene le parole, bambini che hanno difficoltà con le tabelline. Ma queste difficoltà o manifestazioni non sono malattie o disturbi da diagnosticare e «curare», magari con potenti psicofarmaci pari a droghe, come troppo spesso accade ancora oggi. Il progetto Pensare Oltre si occupa di invertire l’erronea tendenza ad identificare arbitrariamente i comportamenti o le difficoltà di bambini e adolescenti come malattie o disturbi. Pensare Oltre nasce nel 2006 con il nome di campagna «Perché Non Accada». È sostenuta da celebrità come Bruno Bozzetto, Giorgio Faletti, Ennio Morricone, Sophia Loren e Claudio Abbado, da oltre cento enti e aziende e patrocinata da diverse Provincie e Regioni d’Italia oltre che dal Codacons. Al Bookstock Village Pensare Oltre presenta il proprio impegno attraverso eventi con star del fumetto come Bruno Bozzetto, Iginio Straffi creatore delle Winx, Valentina Gautier, Bruno Cannucciari, Giorgio Sommacal. Con la straordinaria partecipazione di Elisabetta Armiato, già étoile del Teatro alla Scala di Milano, che da anni è impegnata in prima linea in questa battaglia.
Le guide del «Giulio» Anche quest’anno le classi in visita al Bookstock Village potranno godere di guide d’eccezione. Settanta studenti dell’Istituto Professionale per il Turismo e le Scienze Sociali Carlo Ignazio Giulio di Torino accoglieranno e accompagneranno le classi al Salone e supporteranno il lavoro di assistenza nelle sale. Li si può trovare e reclutare all’ingresso dell’Oval e alle biglietterie scuola nel Padiglione 5: li si riconosce perché hanno una maglietta con il logo del Salone.
Il Miur al Village, sipario sul mondo della scuola Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte sono presenti al Bookstock Village con uno stand istituzionale e un programma di eventi e incontri rivolti a docenti, dirigenti scolastici, studenti e famiglie. Verranno presentate le novità derivanti dalla riforma scolastica, le nuove sperimentazioni in atto, i progetti educativi e didattici che costituiscono per le scuole un arricchimento dell’offerta formativa. Un’occasione per far conoscere al pubblico il mondo della Scuola e i suoi rapporti con il territorio, con una particolare attenzione per le Celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia.
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