Al via giovedì 31 marzo la diciannovesima edizione della non-scuola del Teatro delle Albe: Majakovskij, Jarry, Valentin, Shakespeare, Marlowe rivivono nella grazia e nell’irruenza degli adolescenti.
È ormai noto che a Ravenna – nell’arco dell’anno scolastico e parallelamente ai programmi ministeriali – si attiva nelle scuole superiori della città un movimento teatrale sotterraneo, brulicante che – condotto dagli attori del Teatro delle Albe insieme ad alcuni collaboratori – sfocia verso primavera in un’esplosione di vitalità scenica che ogni volta sbalordisce e incanta. Si chiama non-scuola, ed è il fare teatro che la compagnia ravennate pratica da quasi vent’anni con gli adolescenti, un’esperienza teatrale anarchica e antiaccademica. Il calendario dei debutti non-scuola 2011 si aprirà giovedì 31 marzo e proseguirà fino all’11 aprile, per poi approdare a luglio a “Santarcangelo 41. Festival Internazionale del Teatro in Piazza” con Eresia della felicità, un’azione “corale” basata sulle liriche prerivoluzionarie del poeta russo Vladimir Majakovskij, che riunirà duecento adolescenti provenienti da diverse parti d’Italia e non solo. Ogni debutto sarà aperto quest’anno da Simone Marzocchi, giovane trombettista, compositore, attore e didatta attivo nel campo della musica classica, leggera ed improvvisata, che ogni sera accompagnerà l’ingresso del pubblico con un pezzo originale composto per l’occasione. Il musicista, che ha all’attivo numerosi progetti che spaziano nei più disparati generi musicali, collabora stabilmente con diverse Orchestre e ha lavorato con la Bottega del Teatro di Cesena, il Teatro Binario di Cotignola e la Societas Raffaello Sanzio. L’opera scelta per questa edizione della non-scuola nasce dalla collaborazione con Davide Reviati, illustratore, fumettista e pittore ravennate. Fondatore con altri artisti e scrittori del gruppo VACA (Vari Cervelli Associati), pubblica le sue opere su varie importanti riviste, illustra diversi libri e collabora alla realizzazione di alcuni lungometraggi come sceneggiatore e autore di storyboard. Il suo romanzo a fumetti “Morti di sonno” (Coconino Press) ha ricevuto un ampio consenso di critica e pubblico e diversi importanti riconoscimenti. Inaugurazione giovedì 31 marzo

Il primo appuntamento dei debutti della non-scuola, giovedì 31 marzo, è al Palazzo dei Congressi con Fondazione Flaminia / Alma Mater Studiorum / Università di Bologna sede di Ravenna che presenta Grande concerto dell’orchestra dell’università di Ravenna, liberamente tratto da Tingeltangel di Karl Valentin. Tutti gli altri debutti si terranno al Teatro Rasi: venerdì 1 aprile, il Liceo Classico “Dante Alighieri”/Istituto Magistrale “Margherita di Savoia” con Vladimir Majakovskij, liberamente tratto dal poemetto omonimo dell’autore russo; sabato 2 aprile il Liceo Scientifico "Alfredo Oriani" con Mistero zuppo, liberamente tratto da Mistero Buffo di Vladimir Majakovskij; domenica 3 aprile il gruppo I.T.I.S. “Nullo Baldini” / I.T.G. “Camillo Morigia” / I.T.A.S. “Luigi Perdisa” con Faust!, liberamente tratto da Il Dottor Faust di Marlowe; lunedì 4 l’I.P.S.S.C.T. “Adriano Olivetti” / I.P.S.I.A. “Costantino Callegari” presenta Romeo e Giulietta tra uno scontro di piazza e una festa in maschera, liberamente tratto da Shakespeare; martedì 5 aprile l’I.T.S.C.T. “Giuseppe Ginanni” con Uomini futuri! Chi siete?, liberamente tratto da La cimice di Vladimir Majakovskij e dalla graphic novel Mecnavi - Ravenna, 13 marzo 1987; mercoledì 6 aprile il Liceo Artistico “Pier Luigi Nervi” e l’Istituto d'Arte per il Mosaico “Gino Severini” con E ora musica, marsc!, liberamente tratto da La cimice di Vladimir Majakovskij; venerdì 8 aprile il Liceo Classico “Dante Alighieri” / Istituto Magistrale “Margherita di Savoia” con L’ultimo poeta, liberamente tratto dall’Opera di Vladimir Majakovskij; lunedì 11 aprile il gruppo di Lido Adriano in collaborazione con Ravenna Teatro / C.I.S.I.M.-Cooperativa Libra-Lato Oscuro della Costa / Comune di Ravenna-Assessorato ai Servizi Sociali / Lyons Club Ravenna Dante Alighieri, con l’Istituto Comprensivo Statale “Mario Montanari”, parte dall’opera di Majakovskij e dall’Ubu re di Jarry per il suo U.B.U. Alfred Jarry VS. Vladimir Vladimirovič Majakovskij.

La conclusione di quella che è considerata un’esperienza teatral-pedagogica unica nel panorama nazionale e internazionale sarà domenica 10 aprile alle ore 17 al C.I.S.I.M. di Lido Adriano, spazio destinato a diventare nei prossimi anni un punto di attività culturale, artistica e sociale nel cuore della periferia multietnica ravennate. Qui Asinitas, un gruppo di giovani educatori di Roma, in collaborazione con la Cineteca di Bologna presenta il film di Giulio Cederna e Angelo Loy Una scuola Italiana, prodotto da Cecilia Bartoli, Marco Carsetti e Alessandro Triulzi, che racconta della Carlo Pisacane, una “scuola/scandalo” dove gli alunni di origine straniera arrivano a superare l’80%. La riflessione pedagogica di chi ci lavora, il disarmante calore che vi si respira all’interno, ma soprattutto gli sguardi e l’amicizia dei bambini che la frequentano, la collocano immediatamente dentro la migliore tradizione pedagogica italiana. Dopo la proiezione si terrà un incontro con Cecilia Bartoli e Marco Carsetti condotto da Tahar Lamri. Asinitas condurrà inoltre – da venerdì 8 a domenica 10 aprile, sempre al C.I.S.I.M. di Lido Adriano - un laboratorio rivolto a coloro che intendono la pratica pedagogica come costruzione di luoghi di incontro. In collaborazione con Ravenna Teatro / C.I.S.I.M.-Cooperativa Libra-Lato Oscuro della Costa / Progetto Sprar-Comune di Ravenna / ParolErranti / Associazione Culturale Ipazia / CittA@ttiva / Villaggio Globale.

Novità

Con l’edizione 2011 il Lo spettatore col taccuino, “laboratorio sullo sguardo”, che negli anni scorsi accompagnava i debutti della non-scuola come palestra di sguardo e visione, indagine e approfondimento della visione teatrale, si è trasformato nella Radio non-scuola, un nuovo percorso che ha portato i ragazzi partecipanti, guidati da Lorenzo Donati, Alberto Marchesani e Serena Terranova, alla realizzazione di una puntata radio condotta dal vivo in un’aula del Liceo Scientifico “A. Oriani” di Ravenna. Venerdì 1 aprile, durante l’ultima ora scolastica, le voci dei ragazzi partecipanti a questo laboratorio presenteranno il debutto dei loro compagni, in scena al Teatro Rasi il giorno dopo, e dialogheranno con l’Assessore alla Cultura Alberto Cassani su Ravenna Capitale Europea della Cultura nel 2019. CapuSutta primo movimento Gemellaggio Lamezia Terme / Ravenna Teatro delle Albe / Punta Corsara

È partito a Lamezia Terme il primo movimento del progetto triennale CapuSutta, che vede impegnati il Teatro delle Albe e Punta Corsara in un laboratorio realizzato con un gruppo di adolescenti della città. Dopo l’Arrevuoto realizzato a Scampia-Napoli, si apre anche nella città calabrese un progetto che coinvolgerà i giovani di Lamezia Terme nella realizzazione di uno spettacolo nel novembre 2011.
Eresia della felicità

Dall’8 al 17 luglio allo Sferisterio di Santarcangelo di Romagna, in occasione di “Santarcangelo 41. Festival Internazionale del Teatro in Piazza” diretto da Ermanna Montanari, il Teatro delle Albe curerà Eresia della felicità, un’azione “corale” calata nell’universo del poeta futurista russo Vladimir Majakovskij che coinvolgerà circa duecento adolescenti provenienti da diverse parti d’Italia e non solo. Coproduzione Ravenna Teatro / Santarcangelo 41. I sostenitori

La non-scuola del Teatro delle Albe è realizzata da Ravenna Teatro in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna cui si affiancano i contributi della Fondazione Flaminia, e di altri importanti sostenitori quali BCC Credito Cooperativo Ravennate e Imolese, Gruppo Hera, Lega delle Cooperative di Ravenna, ConfCooperative-Unione Provinciale di Ravenna, A.G.C.I. Associazione Generale Cooperative Italiana, Coop Adriatica, Consorzio Ravennate. Tutti gli spettacoli della non-scuola (eccetto il debutto del 31 marzo che si terrà al Palazzo dei Congressi di Ravenna) si terranno al Teatro Rasi alle ore 21. Biglietto 4€. Partecipanti non-scuola 2€.