A Trilogy from Postcommunism is the title of Ciprian Muresan’s exhibition at CHAN’s, which presents the three animation movies Pioneer (2010), Garbage (2007), Baptised (2009).
Muresan freely switches between different media, creating sculptures, drawings, video, animation movies. Pioneer, Garbage and Baptised show one of the ways Muresan approaches the artistic process: he starts from some drawings and films them sheet by sheet - this way he transforms
these sketches in animated short films. The films represent an analysis of the contemporary world and refer to collective experiences in the post-communist era: three belief systems - religion, communism, capitalism – can be distinguished on the background of these three animated films
that begin from the ritual of accepting an individual in the community and end with his expulsion.
In Pioneer the main charachter is a boy wearing a scarf, symbol of the Pioneers of Romania, a propagandistic organization of the former Eastern bloc. Through political training the organisation would prepare children aged from 9 to 14 years to become members of the Communist Party.
Muresan pairs this image, still very popular in Romania, with a second one, perhaps even more popular: the image of abandoned children sleeping in the sewers of Bucharest and sniffing glue from plastic bags. All these images were widely broadcast by mass media after the revolution. The
first image refers to the “ideal” education during the communist period, whereas the second one represents the failure of the regime: combined together, they represent at the same time the ideal and its failure.
At another level of analysis, the film can also be read as the meeting of a today’s homeless child with the baby pioneer pre-1989.
In Baptised , the rite of acceptance of an individual in the community is celebrated: the patriarch dips a naked baby in the baptismal font to administer him the sacrament. Religion often plays a key role in Muresan’s work. Orthodoxy, ubiquitous in Romania, is used indeed as an instrument of control by both clerics and politicians.
In the third short film, Garbage, an adult is searching for food in a garbage can. This is a scene of an everyday violence that can be ascribed to capitalism, a key issue in our world tending to be affected by an increasing de-socialisation.
Pioneer, Garbage and Baptised describe the state of the world during post-communism. Postcommunism is intended here not only as a phenomenon of Eastern Europe’s former socialist countries , but also as a process involving Western countries. That shows how our present is filled with this new ideology of Europeanism, which claims to combine socialism with capitalism.

A Trilogy from Postcommunism è il titolo della mostra di Ciprian Muresan presso CHAN, in cui vengono presentati i tre film di animazione Pioneer (2010), Garbage (2007), Baptised (2009). Muresan si muove liberamente tra i medium, realizzando sculture, disegni, video, film di animazione.
Pioneer, Garbage e Baptised mostrano uno degli approcci alla progettazione artistica di Muresan: prendendo una serie di disegni come punto di partenza e filmandoli foglio per foglio, l'artista trasforma i suoi schizzi in cortometraggi animati. Come analisi del mondo contemporaneo, i film
si riferiscono a esperienze collettive nell'era post-comunista: i tre sistemi di credenza – religione, comunismo, capitalismo – sono sullo sfondo dei tre cortometraggi animati, in cui si parte dal rituale di accettazione di un individuo nella comunità fino alla sua espulsione.
In Pioneer protagonista è un ragazzino con indosso una sciarpa simbolo dei Pionieri della Romania, un'organizzazione propagandistica e di addestramento politico dell'ex blocco dell'est che preparava i bambini dai 9 ai 14 anni a divenire membri del Partito Comunista. A questa immagine, familiare ancora oggi in Romania, Muresan ne accosta una seconda, ancor più familiare: quella dei bambini abbandonati, che dormono nelle fogne di Bucarest e sniffano colla gonfiando sacchetti di plastica, immagini diffuse in larga misura dai mass media dopo la rivoluzione. La prima immagine rappresenta l'educazione “ideale” nel periodo comunista mentre la seconda il fallimento del regime: poste in relazione esse danno quindi l'immagine dell'ideale e, allo stesso tempo, del suo fallimento. In seconda analisi, il film narra anche l'incontro del ragazzino di strada di oggi con il Pioniere pre-1989.
In Baptised si celebra il rito di accettazione di un individuo nella comunità: il patriarca immerge il bambino nudo nel fonte battesimale per conferirgli il sacramento. Il tema della religione è spesso al centro dei lavori di Muresan, in quanto l'ortodossia, onnipresente in Romania, è utilizzata come
strumento di controllo sia dai chierici sia dai politici.
La terza animazione, Garbage, mostra un adulto in cerca di cibo in un bidone della spazzatura. Si tratta di una scena di quotidiana violenza la cui causa è ravvisabile nel capitalismo, divenuto un tema fondamentale nel nostro mondo che tende a configurarsi come sempre più “de-socializzato”.
Pioneer, Garbage e Baptised descrivono lo stato del mondo nel post-comunismo. Post-comunismo inteso non come un fenomeno legato esclusivamente ai paesi ex socialisti dell'Europa dell'est, ma come un processo che comprende anche l'Occidente, indicando un presente saturo della neo ideologia dell'europeismo, che pretende di conciliare il socialismo con il capitalismo.