Fin dalla sua prima edizione, BilBOlbul ha dato spazio a un progetto indipendente italiano dalla vocazione internazionale: Canicola (2007), ernest, (2008), Superamici (2009). Dal 2010, con la presenza del collettivo tedesco Two fast colour, l’apertura è stata a livello europeo.
Quest’anno l’invito è stato rivolto a Papier Gaché, etichetta fondata a Parigi nel 2008 da Bastien Contraire e Romina Pelagatti. I due artisti, dal terzo numero insieme a Volker Zimmermann, promuovono il disegno e il fumetto contemporaneo attraverso una rivista omonima che gli autori definiscono “fanzine di disegni di 21x21 cm”. La rivista, di cui è recentemente uscito il quinto numero, ha come segno identificativo una copertina serigrafata a tre colori e si distingue per una proposta che cerca nel segno la sua specificità.
I lavori presentati sono eclettici e sperimentali, grazie a una selezione accurata di disegnatori che si muovono lateralmente rispetto alla giovane scena francese (Bastien Contraire, Sophie Gaucher, Loïc Gaume, Benoît Guillaume, Castor Janvier, Pia-Melissa Laroche, Ward Zwart) e anche di autori italiani residenti a Parigi (Romina Pelagatti, Francesco Cattani, Manuele Fior, Alessandro Tota). Sincerità delle immagini, sintesi espressiva, dettagli introspettivi, immaginazione, sono solo alcuni degli ingredienti combinati con abilità da Papier Gaché.
Oltre all'omonima rivista, l'etichetta propone diverse autoproduzioni di stampo monografico, sempre minimali nella fattura e nei contenuti, dove lo spazio al disegno è spesso preferito a quello della parola.
In occasione di BilBOlbul, Elastico (ex Fragilecontinuo) ospita una retrospettiva dell'etichetta, proponendo le novità, ma anche le vecchie edizioni, tavole originali e stampe serigrafiche. |