Nell'ambito del progetto di ristrutturazione dei giardini pubblici denominati Porta Marina la Città di Castelfidardo ha commissionato all'artista un lavoro da collocare nel suggestivo belvedere dei giardini stessi. E proprio in questi giorni è stata aperta al pubblico l'opera site specific Horus.
Massimiliano Orlandoni ha voluto creare un luogo in cui meditazione e contemplazione fossero gli elementi essenziali; un benvenuto al naturale succedersi del giorno e della notte; uno sguardo attento, avvolgente e sospeso, in un luogo dove la forza spirituale diventi risorsa positiva alla quale attingere.
Si è concentrato nella simbologia egizia dell'occhio di Horus mostrando, come scrive Valerio Deho' nel testo di presentazione all'opera, la sua attenzione per la cultura mediterranea e confermando che, come artista, Orlandoni è un archeologo, in cui la passione per lo scavo lo avvicina alla terra, al cosmo, alle simbologie più complesse.
Un'opera, prosegue Deho', di autentica Public Art nella quale Orlandoni ha saputo evitare ogni forma di retorica; ha creato un lavoro che non solo aderisce perfettamente alla sua poetica, ma ha anche una forza evocativa che conquista per la sua semplicità e forza.
Un plauso, quindi, va alla Città di Castelfidardo che è riuscita a donare un valore aggiunto al proprio territorio ed un ulteriore elemento di scoperta per una regione, le Marche, che negli ultimi anni sta suscitando sempre maggior attrattiva ed interesse nel turismo culturale. |