Claude Chabrol, cinquant’anni di carriera, più di sessanta lungometraggi. Dopo degli studi di diritto e di farmacia, cederà presto alla sua passione per la pellicola. Accanto a Truffaut e Rohmer, comincia a scrivere per Les cahiers du cinema. Il suo primo film “Le beau Serge” ottiene, nel 1959, il premio Jean Vigo e lancia la Nouvelle Vague. Chabrol amava stuzzicare la borghesia di provincia, le sue debolezze e le sue ossessioni. Grande ammiratore di Hitchcock, aveva anche una certa inclinazione per l’imperscrutabile perversità dei rapporti umani e per la bêtise. “La bêtise è infinitamente più affascinante dell’intelligenza. L’intelligenza ha dei limiti mentre la bêtise non ne ha” diceva. Claude Chabrol ha lavorato con tutti i migliori tra cui Isabelle Huppert, alla quale affiderà il ruolo principale in sette dei suoi film, tra cui “L’ivresse du pouvoir”.
CINÉ-CLUB
21 ottobre – 25 novembre 2010 Il giovedì alle 18.30
Centre Culturel Français de Palerme et de Sicile Cantieri Culturali alla Zisa - via Paolo Gili, 4 - 90138 Palermo - Tél. 091 6527220 www.france-palermo.it
Ingresso libero
21/10/2010 La Cérémonie Un film di Claude Chabrol 1995, 107’ – versione originale francese Con Isabelle Huppert, Sandrine Bonnaire, Jacqueline Bisset, Jean-Pierre Cassel, Virginie Ledoyen
Dal romanzo A Judgement in Stone (La morte non sa leggere, 1977) di Ruth Rendell. In un paese di provincia, una cameriera si fa assumere da una ricca famiglia cui nasconde il proprio analfabetismo. Intanto fa amicizia con un’impiegata alle Poste. Insieme si contrappongono a una famiglia borghese: marito, moglie e due figli. Le due massacrano i quattro a schioppettate mentre ascoltano Don Giovanni di Mozart.
28/10/2010 Alouette, je te plumerai Un film di Pierre Zucca 1987, 90’ – versione originale francese Con Claude Chabrol, Fabrice Luchini, Valérie Allain
Ricoverato per una malattia misteriosa, Pierre Vergne, sessant’anni, persuade una giovane infermiere ad ospitarlo a casa sua, per morire nella dolcezza di una famiglia ritrovata. Molto presto, si scopre invece che è in piena forma, ladro e imbroglione, e che vive grazie al libretto degli assegni rubato a suo figlio...
04/11/2010 La femme infidèle Un film di Claude Chabrol 1968, 98’ - versione originale francese con sottotitoli italiani Con Michel Bouquet, Stéphane Audran, Maurice Ronet
Charles, agiato assicuratore, scopre che la moglie Hélène, madre del piccolo Michel, lo tradisce con un giornalista. Va a trovarlo, lo uccide, cancella le tracce del suo passaggio e si sbarazza del suo cadavere. Tace con la moglie che, però, scopre da sola la verità e interpreta come un grande atto d'amore il delitto del marito che viene arrestato.
11/11/2010 L’ivresse du pouvoir Un film di Claude Chabrol 2006, 110’ – versione originale francese con sottotitoli italiani Con Isabelle Huppert, François Berléand, Patrick Bruel
Al pubblico ministero Jeanne Charmant viene affidato un caso appropriazione indebita di fondi in cui è coinvolto il procuratore di un importante gruppo industriale. Proseguendo le indagini, Jeanne viene contagiata dall'ebbrezza del potere, cioè la sua capacità di agire sulla realtà. Ma la sua dedizione totale al lavoro finirà per farle trascurare la famiglia e gli affetti.
18/11/2010 Les biches Un film di Claude Chabrol 1968, 97’ – versione originale francese con sottotitoli italiani Con Stéphane Audran, Jean-Louis Trintignant, Jacqueline Sassard
Tra la giovane Why, che sbarca il lunario dipingendo cerbiatte sui marciapiedi di Parigi, e la ricca Frédérique nasce un'amicizia "particolare". Ospite di Frédérique a Saint-Tropez, Why si innamora di un architetto, Paul. Frédérique fa allora in modo che Paul volga subito le proprie attenzioni da Why a lei.
25/11/2010 Merci pour le chocolat Un film di Claude Chabrol 2000, 100’ – versione originale francese con sottotitoli italiani Con Isabelle Huppert, Jacques Dutronc, Anna Mouglalis
André, pianista di talento, e Mika, direttrice di un'azienda di cioccolato, si sposano per la seconda volta. Dividono la loro esistenza con Guillaume, figlio nato dalla prima moglie Lisbeth. Nella loro vita, per una curiosa coincidenza, "rientra" Jeanne, una giovane pianista ambiziosa che scopre di essere stata cambiata alla nascita con Guillaume.
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