Chi si ostina fa scandalo, chi tace spaventa Alda Merini
Es.Terni 5 è un progetto di Indisciplinarte, Compagnia del Pino e Demetra in un tavolo progettuale con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Terni e il Teatro Stabile dell’Umbria. Il progetto è curato in collaborazione con Civita. Quest’anno il festival ES.Terni ha un piano: coinvolgere tutta la città. Durante gli undici giorni del festival la città si trasformerà in un vero e proprio distretto creativo dove spettatori e artisti si contaminano, si incontrano e confrontano e, in una dimensione fluida, le arti sfuggono ad ogni definizione di categoria esplorando trasversalmente diversi linguaggi espressivi, dal teatro alla danza, dalla musica alle arti visive. Molti sono gli artisti e i gruppi presenti tra nazionali e internazionali, emergenti e già noti.
Dove c’è il nulla, nulla è impossibile R.Koolhas
Il Festival Internazionale della Creazione Contemporanea che si svolge presso il CAOS (Centro Arti Opificio Siri) ha intercettato e interpretato l’esigenza di contaminazione e sperimentazione tra i nuovi linguaggi dello spettacolo, la necessità di coniugare riflessione e confronto, l’apertura verso i luoghi e le situazioni in cui si forma e vive la ricerca e l’innovazione, dove centro è ciò che è vivo e periferia ciò che si ripete sempre uguale. Ne è nata una creatura ancora giovane ma già pienamente delineata, nella quale si intrecciano sapientemente lo spirito creativo e la costruzione del progetto. Le due sezioni, l’una dedicata alle espressioni più vive del Teatro italiano e naturalmente umbro, l’altra dedicata all’ospitalità internazionale, consentono al Festival es.terni di essere allo stesso tempo vetrina e laboratorio di esperienze che hanno come teatro le città europee, italiane, umbre. ... Prof. Fabrizio Bracco Assessore Cultura Regione Umbria
Un po’ più avanti. Con la quinta edizione di es.terni, Festival Internazionale della Creazione Contemporanea, ovvero messa in scena di ibridazioni linguistiche e diversità di media in una molteplicità di luoghi della città, si persegue quell’innovazione continua che è propria di questa esperienza e che è l’unica strada possibile per non arrendersi alle tante crisi di questi tempi. ... Sempre più si invaderà la città, con performance, installazioni, incursioni: sarà sempre più Terni il palcoscenico dell’evento.... Nella geografia dei luoghi, accanto al CAOS come centro nevralgico... partendo dal fiume sempre più si porterà l’arte in e per strada. Per questo sarà non solo Festival ma anche Festa. E si contaminerà con la prima festa dell’architettura, Think Town Terni, 10 giorni di iniziative sul tema della Città, dell’architettura e delle trasformazioni urbane, sperimentando intersezioni innovative tra arti ed architettura: un modo di pensare ed agire la città da due punti di vista che si vanno sempre più fondendo ed integrando. Perché in tempi di chiusure, di conformismo, di paure per tutto ciò che è diverso, nuovo, altro, c’è bisogno di apertura, incontri, provocazioni, rotture. E provocazione per provocazione c’è persino bisogno di Pensare. E di Divertirsi. Simone Guerra Assessore Cultura Comune di Terni
Editoriale
Vi dedichiamo una libertà rara di questi tempi la libertà di una parola non scritta e di un pensiero non ancora compiuto un vuoto a rendere Un capitale non vincolato una stanza bianca da arredare come volete uno spazio libero come una strada all’alba che si prepara al traffico del giorno es.terni arriva al 2010, con 5 anni di vita, e si consegna al pubblico con una proposta date a ciò che vedrete il senso preferito riempite gli spazi vuoti riappropriatevi dei significati con l’acutezza dell’intuito con il coraggio di un salto nel buio con la creatività che è la capacità di trovare segreti nascosti in quello che appare evidente, che è la capacità di vedere forme potenziali nelle cose. Questo fumetto vuoto, da reinventare ogni giorno, è il festival es.terni una specie di supereroe muto un telepatico Spiderman che rinuncia al rumore della parola scritta per barattarlo col pensare Si tratta di avere un po’ di fede in qualcosa che non si vede, non è scritto, ma si può leggere sotto gli strati di un romanzo che spesso ci fa apparire tutti coprotagonisti. Si tratta di immaginare, avere fede in una parte del cervello poco usata, ma che è tanto utile a comunicare: il pensiero. A volte i pensieri a leggerli nudi e crudi, così come sono, possono essere terribili, scandalosi, pericolosi. E noi ci ostiniamo a pensare. Lo staff del Festival es.terni
Programma:
- dal 23 settembre:
ELEONORA ANZINI- (Il tuo titolo qui) -luoghi vari A metà tra un fumetto e un grande social network vivente, tutti potranno conquistare una spilla presso i punti raccolta disseminati per la città, e scrivere sulle spille-fumetto status e pensieri, per cancellarli con la velocità con cui siamo abituati a condividere stati d’animo e codici.
Architetture temporanee - luoghi vari Es.terni incontra TTT - Think Town Terni - prima Festa dell’Architettura in Umbria.
JOHANNA LECKLIN - Story café - Prua-Ponte Carrara Allo Story Café prendi un caffè in cambio di una storia. Le storie raccontate verranno poi registrate in video, entrando a far parte di un album di famiglia anomalo: all'interno del bar verranno proiettati in video i racconti dei visitatori precedenti, in un circolo continuo di presenze e storie.
CONIGLIO VIOLA - Semi incontra es.terni – CAOS Terzo appuntamento di Semi - Artisti Italiani a Raccolta, un progetto interamente dedicato all’arte italiana emergente, con lo scopo di mostrare lo spirito dell’arte contemporanea. Artisti di una stessa generazione se pur differenti e contrastanti, propongono singolari personali prive di ogni restrizione.
DE FOORT / FOURNET - Cheval - CAOS - Teatro Secci Una pièce inclassificabile, sospesa tra performance, concerto e conferenza. Gli artisti rivisitano pezzi che vanno da Billy Jean di Michael Jackson allo Stabat Mater di Pergolesi, con un flauto dolce e una partita a tennis giocata con delle chitarre. Tirano pallonate contro un cartone sonorizzato alla ricerca dell'accordo perfetto.
MOTEL CONNECTION - H.e.r.o.i.n. - Anfiteatro Romano Nei live di Motel Connection la trama si infittisce, voci strumenti e macchine si incrociano in un’interazione rara – riuscendo a parlare sia a chi è abituato a vedere concerti prettamente rock, sia a chi pratica con rigore l’alfabeto della club culture. L'ultimo album H.E.R.O.I.N. , coprodotto quest anno da Stefano Fontana (Stylophonic) e Motel Connection, è un’ulteriore svolta: un impatto di taglio funk con canzoni elettroniche.
EL CARTEL É un collettivo di illustratori che da liberi cittadini rivendicano la strada come strumento di libera espressione. Senza chiedere autorizzazioni, producono e affiggono manifesti, assumendosi il rischio di agire al limite della legalità, senza autorizzazioni e senza vincoli di censura.
- dal 24 settembre:
DEMETRA - Coro delle lamentele - luoghi vari Con questo appuntamento si intende dar voce a questa peculiarità umana, meglio, comporre una potente canzone corale a partire dalle lamentele dei partecipanti, attraverso un processo creativo partecipato.
COMPAGNIA VIRGILIO SIENI - signorine - CAOS - Teatro Secci Ramona e Simona sembrano misurare il tempo e agiscono lentamente compiendo solo brevi azioni. Il loro spazio d'azione è un salottino comune, dove il presente è patinato da un mescolarsi di passato e futuro.
ROSA CASADO / MIKE BROOKES - The perfect human - CAOS - Sala dell'Orologio Ispirato alla sceneggiatura del film The perfect human di Jorgen Leth del 1967, il progetto registra e accumula risposte personali a domande che riguardano le nostre azioni quotidiane. All'interno di contesti specifici, viene proposta la realizzazione di performance partecipative su larga scala, ognuna con un gruppo formatosi spontaneamente nella realtà locale.
KOREKANÉ - Stallo - CAOS Studio 1 In “Stallo” quattro personaggi, subito dopo la morte, si trovano costretti ad abitare un luogo da cui è impossibile uscire. Emergono così le relazioni che il singolo si trova ad instaurare, suo malgrado, con l’altro: il diverso, l’insofferente, il rassegnato e comunque qualcuno che non si è scelto.
- dal 25 settembre:
LUISA CONTESSA - Io non ballo da solo - P.zza Repubblica In un'atmosfera di assoluto divertimento, alcune brevi coreografie pensate appositamente anche per chi non ha nessuna esperienza di danza, vengono insegnate in diretta al pubblico. Dagli antichi balli di sala ad i balli di gruppo di oggi.
UNOESETTANTA - in utero - Vico Sant'Agape Il buio caldo e confortante della terra fertile, il calore del grembo, la primaria sensazione di conforto. Uno spettatore alla volta è invitato a sfogliare il sedimento della memoria.
DANIEL BARENBOIM / EMMA DANTE - Carmen di G.Bizet - proiezione - CAOS - Sala dell'Orologio Una tragedia dell’amore che vola verso l’abisso accanto a un maschio mediterraneo possessivo quanto incerto; possessivo perché incerto. Situazioni spettacolari. Musica ricca di pillole orgiastiche.
RICCI / FORTE - Macadamia nut brittle - CAOS - Teatro Secci Una fiaba crudele sull’adolescenza ispirata all'universo letterario prosaico di Dennis Cooper. Mutilazioni, punizioni corporali, il sesso reiterato fino all’estinzione, nascondono una pericolosa in quanto “pura” tendenza al gioco: un gioco portato all'estremo fino a diventare grottesca tortura.
COSTANZO / RUSTIONI - Alice rave time - CAOS Sala Carroponte In Alice Rave Time, a partire dall'immaginario di Lewis Carroll, si ricostruisce la spettacolarizzazione continua della realtà ed il mercato di una continua offerta a cui siamo costantemente sottoposti, con personaggi simbolici, in modo surreale e distorto.
- dal 26 settembre:
DARIO GIOVANNINI - soli contro tutti - P.zza Repubblica Con questa performance e il laboratorio che la precede, realizzato con alcuni musicisti del territorio, si vuole creare un momento di riflessione, un’occasione per sperimentare, per provare a trovare un'inedita chiave di stesura della partitura, una nuova possibilità di scrittura.
REZZA / MASTRELLA - 7-14-21-28 - CAOS - Teatro Secci Una danza macabra dal ritmo frenetico deforma il corpo e sfibra lo spazio e rende visibile una logica assurda che esaspera il determinismo del significato e della linearità, come nei racconti della fauna umana messi in campo nello spettacolo.
- dal 27 settembre:
Progetto città giardino - città giardino
CUOCOLO / BOSETTI / IRAA THEATRE - The secret room Lo spettacolo e’ presentato nella casa della protagonista, esponendo lo spazio domestico e personale allo sguardo estraneo dello spettatore-ospite, alla ricerca di un’impossibile, illecita geografia dell’intimità’.
- dal 28 settembre:
KATIA GIULIANI - Blind lunch Lo spazio prescelto viene trasformato in un ambiente accogliente e intimo con al centro un tavolo da pranzo, punto di incontro dove due persone, tra di loro sconosciute, consumeranno un pasto insieme.
MENOVENTI - Invisibilmente - CAOS Studio 1 Uno spettacolo ispirato al Giudizio Universale e all’ignavia in cui verte la specie umana. Attraverso un messaggio malcompreso si tenta di dare forma all’invisibile che mugghia sotto di noi e pure la relativa reazione degli antieroi all’incontro con il giudizio divino. Una trama fantascientifica ispirata a fatti realmente accaduti.
- dal 29 settembre:
BLAST THEORY - Rider spoke - CAOS piazza È uno spettacolo per ciclisti che mette insieme teatro, gioco di ruolo e tecnologia d’avanguardia. La ricerca di un luogo fisico capace di dare spazio ad un esperienza intima e privata, promuove una forma di partecipazione riservata, creando una collettività e una relazione tra i partecipanti e spingendo a ripensare il valore dello spazio urbano e la scelta di luoghi per il teatro.
TEATRO SOTTERRANEO - Dies irae - CAOS - Teatro Secci Con ironia, una serie di quadri si stratificano velocemente, come il passare del tempo, affrontando il rapporto difficile tra presente e passato, e coniando strumenti per interpretare un presente fragile e paradossale. Un’archeologia del presente che riflette sul potere del reperto, sulla capacità di lasciare tracce oltre la scomparsa da parte di un mondo strettamente legato alle cose.
THEATRE LABORATORY OPEN CIRCLE - Open circle - CAOS Studio 1 È una performance basata su improvvisazioni autobiografiche di giovani attori che promuovono un nuovo approccio alla scena e un sentiero inesplorato dell'espressione di sé. Ogni volta la performance è diversa, gli attori, seduti in cerchio, evocano memorie personali, strutturano ricordi privati trasformandoli in strumenti universali con cui sollevare ricordi intimi e condivisi negli spettatori stessi.
- dal 30 settembre:
TEATRO DELLE ALBE - Rosvita - CAOS - Teatro Secci Una lettura concerto, una performance vocale liberamente tratta dagli scritti medievali della monaca tedesca Rosvita, dove tutto si vede attraverso la voce. Roghi di giovinette, stupri e torture, cedimenti, amori impossibili che non si arrestano neanche davanti alla necrofilia, padri autoritari e pii: miniature medievali che riaffiorano da un passato remoto e che si perpetuano sempre uguali nelle cronache quotidiane del pianeta.
- dal 01 ottobre:
FOSCA - MMFight - muddy moddy fight - CAOS piazza Durante una prima settimana di laboratori, attraverso pratiche di studio ludiche e di sperimentazione, si andranno ad approfondire i temi arcaici e insieme attuali della maschera, della finzione quale dimensione rivolta al cambiamento, e del rituale collettivo. Un secondo workshop introduce un lavoro fisico ispirato a tecniche di lotta libera e marziale volto a risvegliare qualità performative e vocali fuori dalla classica prestazione attoriale.
- dal 02 ottobre:
ELISA FONTANA - Domini pùblic-children version - P.zza Repubblica Vicino al concetto di "live art”, lo spettacolo sarà l'atto performativo creato e giocato dai bambini stessi e dagli adulti che vorranno partecipare, sospesi in una dimensione fortemente in bilico tra il teatro, il video game e il gioco di squadra.
KOREKANÉ - Primo frammento+ Incontroluce - CAOS Sala Carroponte L’inconsapevolezza di ripetere sempre le stesse cose ci salva dall’impazzire rendendoci però incapaci di un cambiamento. Da sempre gli uomini hanno cercato un luogo in cui scomparire, riposare forse, pensare, parlare, vedere senza essere visti. Un luogo in cui sottrarsi dall’ossessione del quotidiano e da un mondo che continua a girare, in cui sciogliere i ghiacci dell'indifferenza e dove ci si possa trovare faccia a faccia con la paura.
NANOU - Motel-seconda stanza - CAOS - Teatro Secci Il progetto Motel è una trilogia composta di tre stanze. La drammaturgia, scandita in episodi, è l’interazione di un ristretto numero di personaggi immersi in un ambiente familiare e sostanzialmente ordinario, in cui elementi straordinari spostano l’andamento quotidiano dell’azione. Vengono offerti degli accenni di narrazione, come fossero tasselli di qualcosa che è successo ma si può solo immaginare, senza ricostruirlo del tutto.
- dal 03 ottobre:
AREA PICCOLA - Divini esseri di basso profilo - CAOS Studio 1 Quelle che vedrete sono le nostre ingenue e spesso tragicomiche sofferenze quotidiane, attraverso le quali, con il solo ausilio di una mente aperta, prendono inaspettatamente e allegramente vita i 7 princìpi - o movimenti - di un sistema di pensiero solo apparentemente astratto. Così, mantenendo il basso profilo che caratterizza l'uomo, diventa possibile e sperimentabile avviarsi verso quel Tutto di cui facciamo parte.
ZOE TEATRO - The infant - CAOS - Teatro Secci Partendo dal testo visionario e grottesco di Oliver Lansley, The Infant mette in scena un teatro dell'inquisizione preventiva, della dittatura del pensiero, del processo sommario che richiama una storia che passa per Beckett, Kafka, Orwell, autori che attraverso il paradosso e lo sguardo visionario fanno venire a galla alcuni aspetti della realtà contemporanea.
DOPOFESTIVAL - Late night meeting point - Anfiteatro Romano
Letizia Bernazza - Frontiere di teatro civile – bct
JARAR/AL HROUB/JWABREH/SHOMALI - Progetto middle east - CAOS Sala Video
Fibre Parallele - Magnanimoanimale - laboratorio - CAOS
Isabella Bordoni - Acciaio/steel - laboratorio – CAOS
Lorenzo Mango - Raccontare il nuovo teatro - CAOS FAT
incontro internazionale - Le città creative - P.zza Repubblica
Oliver Lansley - Incontro con l'autore - CAOS FAT
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