La seconda edizione di StARTpoint/Accademia in mostra, dal 21 maggio al 16 giugno 2010, sigla l’apertura dell’Accademia di Belle Arti di Firenze verso l’esterno. La manifestazione si espande, secondo la formula adottata già lo scorso anno, soprattutto al di fuori degli spazi dell’Accademia, in diretto confronto con il pubblico e con le più importanti istituzioni d’arte contemporanea. I numerosi eventi costituiranno un percorso dinamico e pulsante all’interno di gallerie, palazzi e musei, coinvolgendo più di duecento giovani artisti. All’interno di questo vasto scenario artistico la galleria Il Ponte espone il lavoro di Aleksandra Zurczak. La giovane artista affronta tematiche esistenziali facendo continue incursioni nel territorio del sogno e in quello del mito. Le sue originali installazioni spesso si compongono di diversi elementi realizzati con tecniche e materiali tradizionali (disegno su carta, pittura, scultura) posti in relazione tra loro. I misteriosi mondi ricreati da Aleksandra Zurczak, sia nei piccoli disegni raccolti negli Artistic books che tramite imponenti sagome antropomorfe che invadono lo spazio (Bastione, 2008), introducono lo spettatore in una dimensione onirica dove le paure e i desideri più reconditi dell’essere umano vengono indagati con una totale libertà espressiva.
L’installazione realizzata presso la galleria Il Ponte rappresenta un suo nuovo punto d’arrivo. Passaggio mette in luce la solitudine e il disagio dell’individuo in rapporto alla società contemporanea: l’uomo è visto nella sua fragilità corporea, schiacciato dalle sue stesse membra, dalle convenzioni, dalle proprie angosce.
Aleksandra Zurczak nasce a Konin, Polonia, nel 1983. Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Poznan (Polonia), nel 2006 svolge uno stage presso la University of Tennessee a Knoxville (USA). Nel 2009 ottiene una borsa di studio per accedere al biennio specialistico all’Accademia di Belle arti di Firenze, città dove vive attualmente. Mostre personali: 2009 Bastione, Galleria Lamelli, Cracovia; Corde, Galleria Lamelli, Cracovia; No, Cytadela, Poznan 2008 C’era una montagna..., Galleria MAMU, Budapest; Punto di gravità, Galleria Enter, Poznan; Limitazioni, Tolmezzo, Udine. 2007 Dentro l’esterno, Galleria Enter, Poznan; Academia, Galleria Aula, Poznan; Comunita?, Galleria Fluorescent, Knoxville.
|