L’ape laboriosa (una Moto Ape Piaggio, simbolo del Festival) l’anno scorso era riuscita nell’impresa impossibile di “portare la luna in terra”: la prima edizione di un Festival nato dal basso, con pochi fondi, che nessuno si aspettava e che ha coinvolto, incantato e conquistato il pubblico vittoriese e non solo.
Quest’anno l’ape ci ritenta e stavolta vuole “piantare su Marte un albero di limoni”, lā dove sembra che nulla possa crescere. Scenica č la voglia di riprendersi in mano la cittā, di dare spazio a chi crede nell’incontestabile valore civico ed educatore dell’arte, č la scommessa di far arrivare e far radicare “cose dell’altro mondo” in una terra che forse, altrimenti, di queste cose non ne avrebbe mai viste.
Una programmazione attenta che miscela spettacoli di natura diversa che vogliono incuriosire, informare, allietare, far sorridere e riflettere. Dalla musica di confine della BandAdriatica al circo contemporaneo della Compagnia El Grito (in anteprima nazionale con “20 Decibel” e in piazza con "Scratch&Stretch"); dalla briosa musica delle MeglioSole alla ricerca teatrale della Compagnia MenoVenti. E ancora l'originale sound di Amanda Jayne, l'impegno civile di Alessio Di Modica in "Favola Industriale" e, per finire, la commovente storia di Luciano Bruno in "Librino". Questo e ancora altro č Scenica 2010. “Cose dell’altro mondo” in una terra che, altrimenti, di queste cose non ne avrebbe mai viste.
Per le iniziative collaterali, notizie e informazioni: www.scenicafestival.it o www.santabriganti.org. |