Quando pensiamo al cantiere non ci soffermiamo sul valore energetico, poetico e, per usare un pensiero dell'artista, "elegante" che esso ha, e neppure pensiamo all'idea stessa di cantiere, ma spesso solo alla sua funzione, a qualcosa che esiste solo per dare luce a qualcosa di altro. Future City, 2007, il cantiere accessibile e transitabile di Tuttofuoco, è nella sua semplicità un'opera che raccoglie in sé diversi significati e una storia in evoluzione. L'opera vive nel presente, il giorno dell'inaugurazione, giorno in cui essa inizia ad interagire nello spazio pubblico, e già dal giorno successivo inizierà ad avere a che fare con il passato esplicitando il suo progressivo invecchiamento, ma allo stesso tempo porta con sé l’intrinseca idea di futuro, essendo un cantiere potenzialmente in divenire. L’uso della luce e degli specchi aumenta inoltre la capacità comunicativa e il valore estetico del cantiere. |