IMPOSSIBLE SITES è un progetto che, attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea, osserva situazioni sociali difficili. Nato dall’incontro di due giovani artiste attive in diversi settori delle arti visive, cresce grazie ad una rete di collaborazioni in continua espansione e si arricchisce, tra l’altro, del lavoro di ricercatori in discipline etno-antropologiche. Dopo la realizzazione del primo intervento senegalese, dedicato ai luoghi inaccessibili della mente e nello spazio, lavora ora nella costruzione e proposizione di feedback, che costituiscano un ponte tra l’esperienza africana e la quotidianità europea. La «XIII Rassegna del Documentario Premio Libero Bizzarri» fornisce al team di IMPOSSIBLE SITES l’occasione di proseguire con le interrogazioni e le verifiche sul lavoro compiuto nell’inverno 2007, con l’eccezionale contemporaneità di una presentazione italiana e senegalese. Grazie alla Fondazione Bizzarri e al Groupe Image & Vie, «GNUN DEM. On marche ensamble», documentario dell’intervento di Arte Pubblica realizzato nei quartieri di Grand Dakar e Rebeus, viene proiettato e commentato in una serata davvero unica, resa possibile dalla coordinazione dello scrittore e giornalista Vincenzo Maria Oreggia. Presso il Cinéma El Hadj di Gueule Tapée a Dakar, saranno presenti alcuni dei collaboratori e sostenitori di IMPOSSIBLE SITES, artisti e membri dell’Association Nationale des Handicapés Moteurs du Sénégal. In attesa della nuova ed ormai prossima partenza.