Il Teatro Biblioteca Popolare intitolato a Zaccaria Verucci, partigiano di Casal Bertone, vi invita alla serata di inaugurazione che si terrà il giorno 11-10-2013 alle ore 20.30 presso la nostra Associazione. Un Teatro popolare che alla prima stagione (da Ottobre 2013 - Giugno 2014 ) vede l’adesione di 10 Compagnie-Collettivi-Singoli/e-gruppi, per un totale di 12 spettacoli.
Un quartiere popolare di Roma incontra il teatro all’interno dello spazio sociale Zona Rischio con un coraggioso progetto in collaborazione con il Collettivo Internoenki, vincitore della 14° edizione del Premio Scenario 2013, Sezione Ustica.
Consideriamo questo progetto come la naturale evoluzione del percorso che la nostra Associazione e il Collettivo InternoEnki ha intrapreso da molti anni, “un laboratorio di sperimentazione culturale” che cerca di dare spazio alle forme di creatività, convinti della necessità di contrastare la progressiva desertificazione dell’offerta culturale nei territori più o meno periferici della città e nello specifico nel nostro quartiere.
Ci siamo uniti dando vita al Bi.pop Teatro Zaccaria Verucci perché spinti da una comune esigenza di rinnovamento, perché desiderosi di proporre un nuovo teatro: ignorante, scortese, rinnovato e ‘in-civile’, un teatro dissacrante e ‘politico’, un teatro che parli di ‘fatti’e che rifiuti la retorica dei buoni costumi.
Il Bi.pop Teatro inaugura la prima stagione aprendo le porte a quelle figure artistiche nuove, ed escluse da qualsiasi cittadinanza in nome del debito, della “crescita”e del guadagno di pochi. Un Teatro per gli uomini e le donne che questo sistema vuole ai margini e che trasforma le eccedenze cognitive in merce immateriale.
Il Bi. Pop. Teatro è un luogo, uno spazio, un cantiere, un centro, una sala, un’officina sociale, che recupera un termine “vecchio”: Teatro. Un Teatro inteso come strumento di autogoverno e partecipazione. Un Teatro che nasce e respira in mezzo alla gente.
Un Teatro al centro della vita quotidiana, un teatro che attraversa i linguaggi del contemporaneo e che rivela cronache e costumi ancorati all'umano e alle relazioni. È una fiducia nell’arte, quella porzione di cultura che può cambiare un luogo, che può qualificare la storia di un quartiere e di una città. Un teatro che rivendica Il diritto di cittadinanza, un concetto che si afferma anche e soprattutto attraverso la partecipazione attiva alla cultura, intesa come dimensione socio-ambientale in cui esprimere relazioni umane, creative e aperte al confronto critico. L’arte può, se concepita come disciplina sociale, riacquisire quegli strumenti, metodi, impostazioni da cui ha tratto origine: l’essere un fatto collettivo e integrante per chi la sperimenta. Per questo motivo diventa fondamentale mettere in atto azioni che rendono praticabile l’accessibilità alla cultura intesa come obiettivo di partecipazione democratica e fattore di inclusione sociale. Il Bi.pop Teatro Zaccaria Verucci è un atto artistico e poetico, che riscatta fatti e quotidianità senza frontiere. Una bomba pronta ad esplodere, non per alimentare un semplice senso di indignazione contro le sciagure del mondo, né per un incontrollato gusto di trasgressione, ma è un tuffo ad occhi chiusi nella mischia, la follia del gesto controcorrente, come slancio smisurato senza restrizioni. È l’amore per la rivolta come atto poetico. Inizia così il racconto di una piccola in-versione di rotta, infuocando le luci di una contro- partita.
Occupation:
Teatro Biblioteca Popolare Zaccaria Verucci
Publications:
Concerts/Performances:
Exhibitions/Events:
Galleries/Labels/Dance or Theatrical Companies/Publishers:
Old Admin control not available waiting new website
in the next days...
Please be patience.
It will be available as soon as possibile, thanks.
De Dieux /\ SuccoAcido