@ Rennes. Crée à Rennes en 2001, 40mcube est un lieu d’exposition, un bureau d'organisation de projets d'art contemporain et une structure de production d'oeuvres qui s'organise en antennes : 40mcube - expositions, 40mcube - éditions, 40mcube - AV (qui coproduit avec le secteur de l'audiovisuel des vidéos d'artistes), 40mcube - espace public (qui travaille à des projets prenant place dans l'espace public, notamment avec les expositions Chantier public, la commande publique ou le programme des Nouveaux commanditaires de la Fondation de France) et enfin 40mcube - web qui pense la présence de l'art sur Internet avec unes résidence sur Second Life.
@ Roma. L’associazione culturale TRAleVOLTE favorisce il dialogo tra arte e architettura nella convinzione che sia necessario e attuale ricreare un proficuo scambio dialettico, pur nell'autonomia disciplinare, tra artisti, architetti e altri operatori culturali per superare la tendenza al solipsismo e al tecnicismo e per riportare al centro del dibattito culturale l'uomo e l'ambiente. C'è anche la convinzione che l'arte e l'architettura possano contribuire alla costruzione della civiltà, a creare legame tra i gruppi e i popoli e così migliorare le relazioni umane. L'associazione ha iniziato l'attività con lo scopo di aprire un dialogo tra artisti e architetti sulle relazioni fra arte e architettura.
@ Milano. Connecting Cultures è un'agenzia di ricerca non profit di Milano. Realizza progetti con artisti, architetti, performers e il pubblico con obiettivi interdisciplinari e interculturali tesi a favorire una consapevolezza collettiva delle risorse e delle potenzialità del locale verso un cambiamento e un futuro sostenibili.
@ Roma. Il MACRO è oggi sede di un progetto sperimentale che ospita tutte le figure che partecipano attivamente alla creazione e alla produzione artistica e culturale contemporanee, e che — con l’artista in prima linea — danno vita a un programma articolato ed eterogeneo che si concretizza nelle tre aree MACROExpo, MACROLab e MACROLive. Con il nuovo corso così delineato il MACRO intende aprirsi al pubblico, proponendo una formula dinamica, trasversale e partecipativa.
@ Vienna. Open Systems aims to create the most vital facilities for art concerned with contributing a model strategy for cross-border and interregional projects on the basis of improving new approach. By confronting geographical, political, social and cultural standpoint within a single “cultural specific conditions” the response and/or challenges inevitably involve in bringing forward issues of identification of territory and “imaginary geographies” to reflect cultural specific realities. As a result we look at both the “flows and the spaces of encounters” in order to find what inhabit the possible from which to look at Europe in different ways with the intention of thinking “otherwise” in regard to questions about precarious state of cultural complexity within an inter-disciplinary creative practice.
@ Roma. Palazzo delle Esposizioni è il più grande spazio espositivo interdisciplinare nel centro di Roma: più di 10.000 metri quadri, articolati su tre piani, Livello 0, 1 e 2, ospitano eventi culturali e offrono servizi ai visitatori. Inoltre, il Palazzo è dotato di una Sala Cinema da 139 posti, dell’Auditorium (sala multimediale per 90 persone) e del Forum (sala polifunzionale), oltre a una caffetteria di 290 mq, un ristorante per 240 persone di 400 mq di e una libreria di 470 mq che si sviluppa in tre grandi sale dedicate a libri, cataloghi, riviste, cd musicali e dvd, principalmente di arte, ma anche di architettura e design, nazionali e internazionali e particolarmente ricche per ciò che attiene le mostre in corso.
@ Roma. Sala 1 is a cultural non-profit association founded in 1970 by sculptor Tito Amodei as an experimental research center for contemporary art, architecture, performance and music.
Internationally known not only for its extensive program, but also for its suggestive location in the complex of the Pontifical Sanctuary of the Scala Santa in San Giovanni, Sala 1 is directed by Mary Angela Schroth, and curated by Emanuela Termine together with a team of specialists and international volunteers.
@ Fiumefreddo di Sicilia (CT). Sonar Atelier promuove attività d'arte e comunicazione, con progetti ed eventi artistici legati al territorio ed alla sua testimonianza. Emilia Badalà si occupa di Installazioni sonore e Performance, di laboratori sonori e pittura in Italia e all'estero. In particolare si segnala che si è sempre piu' dedicata al suono come pedagogia e come ricerca espressiva.
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